L’allarme della Cisl: i docenti non vaccinati potrebbero essere nuovamente sospesi
«Un altro tsunami si abbatte sulla scuola valdostana». Lo denuncia la Cisl Scuola in un comunicato. «È notizia degli ultimi giorni che i docenti che, pur non essendo vaccinati, erano stati riammessi all'insegnamento essendo guariti dal Covid-19, se abbiano contratto l'infezione da più di 3 mesi potrebbero essere nuovamente sospesi dalla funzione docente e adibiti ad altre mansioni, a meno che non provvedano a mettersi in regola con gli adempimenti vaccinali».
La segretaria della Cisl Scuola della Valle d'Aosta, Alessia Démé, spiega: «A meno di un mese dalla fine di un anno scolastico travagliato, nel quale gli alunni e pochi docenti rimasti in servizio tra quarantene e sospensioni hanno visto l’avvicendarsi di supplenti, spesso alle prime armi e anche sprovvisti del prescritti titoli di studio, ecco che un altro pesante macigno viene scaricato sull’intera comunità educante». Che ne sarà «Degli alunni impegnati nell'ultima fase dell'anno scolastico - aggiunge Démé - o di quelli impegnati negli esami di Stato o negli esami conclusivi del primo ciclo di istruzione che, quest'anno, torneranno dopo due anni a svolgersi in presenza e in forma scritta? Chi li aiuterà nei processi di recupero scolastico?».