L’agricoltura batte la politica
Negli ultimi anni l'imprenditoria femminile è cresciuta in modo significativo, pure grazie alle numerose iniziative proposte dal governo italiano per incentivare l’imprenditoria rosa, anche se i dati restano ancora molto più bassi rispetto a quelli al maschile.
Secondo i numeri dell'Istat infatti, l'occupazione femminile è in ripresa dopo il Covid, ma rimangono grandi divari tra Nord-Centro e il Sud e le Isole. Rispetto al mese precedente, a gennaio 2023 per le donne cresce sia il tasso di occupazione (più 0,2 per cento) sia quello della disoccupazione (più 0,3), mentre cala quello dell'inattività di 0,4 punti. Dati sicuramente incoraggianti, sebbene nel confronto internazionale il lavoro delle donne in Italia presenti ancora gravi deficit.
In Valle d’Aosta si registra un primato, tra le oltre 202mila imprese italiane guidate da donne in agricoltura la nostra regione è tra le prime 5 con il più alto tasso di femminilizzazione nella classifica stilata dall'Osservatorio per l'imprenditorialità femminile di Unioncamere e InfoCamere, visto che le imprese agricole condotte da donne sono ben 600, come comunicato da Coldiretti.
Quasi 3 imprese agricole valdostane su 10 (quindi il 28 per cento) sono guidate da donne, la cui presenza è aumentata soprattutto nelle nuove attività di educazione alimentare ed ambientale con le scuole, le fattorie didattiche, i percorsi rurali, gli orti didattici, ma anche nell’agricoltura di precisione ed a basso impatto ambientale fino all’agriturismo. Le donne della nostra regione che hanno deciso di investire in un futuro agricolo sono in controtendenza con il dato italiano, che riporta invece come la prudenza femminile nel mettersi in proprio rappresenti ancora un divario rispetto all’orizzonte maschile.
Le donne valdostane ci sono e sono anche coraggiose, riescono ad andare oltre la produzione di cibo, arrivando all’erogazione dei servizi, dal sociale fino all’agriturismo, passando per la tutela ambientale. Una multidisciplinarietà e una fantasia tipica delle donne, applicata al mercato del lavoro.
Una prima sfida vinta per rompere il soffitto di cristallo. Ne prenda esempio la politica, da cui dovrebbe arrivare il buon esempio, che ha appena eletto una Giunta regionale senza donne…