Karen Chanloung: «E’ un sogno»
«Dieci anni fa facevo le gare a livello regionale, tra una settimana sarò alle Olimpiadi. E un sogno che si realizza». Karen Chanloung ancora non crede ai suoi occhi, ma il biglietto aereo che la porterà a Pyeongchang martedì prossimo, 6 febbraio, è più che mai reale. «Sono contenta e curiosa allo stesso tempo: voglio capire cosa ci aspetta». Lei e suo fratello Mark vantano già diverse esperienze in Coppa del Mondo e in Coppa Europa, ma le gare coreane saranno molto, molto diverse. «Beh, qui ci saranno solo 4 atleti per ogni nazione, verosimilmente sarà più facile mettersi in luce. Farò la sprint in classico e la 10 km skating. Il mio obiettivo? Dal punto di vista sportivo mi piacerebbe entrare tra i migliori 50, ma quello che arriverà lo prenderò comunque molto volentieri». Karen Chanloung si è iscritta alla facoltà di Economia ed è riuscita - in questa prima parte di inverno - a conciliare lo studio e le gare di sci di fondo. «Ho dovuto per forza di cose tralasciare un po’ l’apprendimento del thailandese, spero di avere più tempo dopo i Giochi per riprendere a studiarlo».