“Jurassiko in arte”, i dinosauri dell’Artistico in piazza Chanoux
Ha creato una barretta energetica per gli sportivi, ma anche per l’intervallo dei ragazzi a scuola, Paolo Pitta, studente dell’Ecole Hôtelière, vincitore del concorso Inventa il dolce di Châtillon, sesta edizione, che si è tenuto lunedì 18 ottobre nell’aula degustazione dell’istituto. “La partecipazione agli eventi e ai concorsi è una parte essenziale della didattica. Cerchiamo di alternare le lezioni in classe e nei laboratori al coinvolgimento degli alunni in siffatte attività”, spiega Anna Jans coordi-natrice didattico-educativa della Ecole Hôtelière de la Vallée d’Aoste. Hanno partecipato alla com-petizione, nella quale si è lavorato per classi aperte, in gruppi misti di alunni che si sono formati sulla base di intressi specifici, otto ragazzi di quarta e di quinta: Aline Zendri (nome del piatto: Fleur d’abeille), Paolo Pitta (Energy Miel), Stephanie Gerbore (Sapori d’autunno), Barbero Arnaud (Ma de Miel), Aline Rotella (Una favola d’autunno), Florence Sanfilippo (Rayon de Miel), tutti di IV B, Lorenzo Randisi (Smielato) di V B, Arianna Balagna (Armomiele) di IV A. Hanno utilizzato e presentato dei prodotti locali: oltre al miele (per il 90% locale: millefiori, acacia, castagno e rodo-dendro), noci e nocciole per esempio, contribuendo così a promuovere la regione. Dinanzi a una giuria tecnica (composta dallo chef emergente dell’Unione Cuochi Valle d’Aosta Christian Turra e dal tecnico del miele Fulvio Noro) e a una giuria popolare (Anna Jans e il sindaco di Châtillon Ca-millo Dujani) questi otto ragazzi hanno descritto il loro dolce e lo hanno offerto ai giudici, spiegando le fasi della realizzazione e da quali produttori locali hanno reperito le materie prime. “Hanno dovuto mettere in gioco competenze trasversali, essere efficaci nella comunicazione, avere la capacità di relazionarsi in un contesto al contempo scolastico e lavorativo, confrontandosi con specialisti esterni alla scuola. Un’attività emotivamente complessa”, commenta Anna Jans.
L’idea di Energy Miel - creata da Paolo Pitta a partire da corn flakes, muesli, albicocche disisdrate, granella di pistacchio, bacche di goji, miele di castagno e millefiori, e completata con una decora-zione di cioccolato fondente - è piaciuta molto. Le due giurie hanno tenuto conto dell’aspetto visivo, della degustazione, della percezione dei mieli utilizzati e del confezionamento; ancor prima dell’assaggio, il prodotto deve sembrare interessante. Il vincitore ha vinto 300 euro, una settimana di stage in una pasticceria a sua scelta, in Valle d’Aosta o in altra regione, e la tessera dell’Unione Cuochi.