Jovençan, rinnovata la Giunta Jeannette Curtaz è assessore
Si è aperto con un minuto di silenzio il Consiglio comunale di martedì scorso, 5 settembre, a Jovençan, il primo dopo la scomparsa del sindaco Riccardo Desaymonet. «Ci impegneremo affinché i progetti iniziati dalla Giunta Desaymonet, voluti e condivisi dal nostro gruppo, vengano realizzati» ha detto il neo sindaco Stefano Belli. E’ stata reintegrata la Giunta con la nomina ad assessore di Jeannette Curtaz, che si occuperà di Servizi sociali e Famiglia. La redistribuzione delle deleghe prevede inoltre l’affidamento di Agricoltura, Territorio e Salute a Paola Petit-Pierre. Rimangono invariati gli altri incarichi.
Durante la seduta il gruppo di minoranza ha presentato un’interrogazione relativa alle modalità di comunicazione alla popolazione, in particolare in occasione di lavori pubblici che causano disagi. «I lavori che hanno interessato il nostro Comune sono la posa della fibra ottica e della condotta principale del metanodotto (ed alcuni allacciamenti sulla strada regionale). - ha risposto il sindaco Stefano Belli - Sono interventi che non sono appaltati direttamente dal Comune e come ogni tipo di cantiere crea inevitabilmente qualche disagio. Abbiamo fortemente voluto e introdotto il servizio informativo WhatsApp che contava ben 146 iscritti al 16 agosto, è un servizio che ha riscosso un notevole successo e funziona molto bene. Le ordinanze sono sempre state emesse e WhatsApp non è l’unico canale utilizzato visto che le stesse vengono pubblicate sull’albo pretorio on line del Comune (come previsto dalla normativa) e viene imposto alle ditte esecutrici di lavori di esporle».
Un’altra mozione riguardava invece l’assenza di illuminazione nei villaggi di Turlin, Champaillex e Verminosa. «Non vogliamo in alcun modo alterare i livelli naturali di illuminazione notturna aumentando l’inquinamento luminoso dei nostri boschi. - è stata la risposta della maggioranza - La luminosità artificiale del cielo notturno rappresenta una profonda alterazione di un'esperienza umana fondamentale: la possibilità per ogni persona di vedere e contemplare il cielo notturno. Principalmente per queste ragioni non è nostra intenzione illuminare le locaità di Turlin, Verméneusaz e Champailler».
Un’ultima mozione riguardava il frequente transito di automezzi provenienti da Aymavilles e da Cogne da località Pompiod, nelle vicinanze del parco giochi, a causa delle indicazioni dei navigatori satellitari e chiedeva se vi fosse l’intenzione da parte dell’Amministrazione di limitare il passaggio dei veicoli ai soli residenti o proprietari di terreni. «Non ci risulta che ci sia un traffico di tale intensità. - è stata la replica - Riteniamo importante non fare distinzione di paese di provenienza e siamo contrari a qualsiasi altra forma di discriminazione. Quindi non istituiremo una Ztl. Abbiamo però contattato Google Maps che ha prontamente provveduto a cambiare il percorso, segnalando la strada regionale 20 come migliore soluzione».