Jovanotti, un concerto da record Oltre 11mila spettatori a Gressan
Con oltre 11.000 spettatori, la terza tappa del “Jova Beach Party” di mercoledì scorso, 13 luglio, all’area verde di Gressan, è stato il concerto più partecipato di sempre che si sia mai tenuto in Valle d’Aosta. Il dato è stato comunicato direttamente e con soddisfazione da Maurizio Salvadori, fondatore e amministratore di Trident Music, la società che da oltre 30 anni organizza e cura gli spettacoli di Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti. I cancelli del “Jova Beach” sono stati aperti alle 13.30 e la kermesse musicale è partita alle 15 per proseguire fino a tarda serata. Sul palco tra i vari ospiti sono saliti anche la rivelazione di Sanremo 2022 “Tananai” e il cantautore Gianni Morandi, che nel pomeriggio si è concesso un giro turistico per le vie di Aosta con tanto di foto su Facebook davanti al teatro romano. Jovanotti è apparso con qualche “ospitata” nei vari palchi “piccoli” durante il pomeriggio mentre si svolgevano i dj set, per poi approdare con la sua band sul palco grande alle 20.30 per lo show ufficiale. L’artista toscano ha presentato il nuovo singolo “Sensibile all’estate”, dal suo ultimo disco “Disco del sole”.
I valdostani hanno risposto positivamente all’evento, tanto che c’è chi ha deciso di trasformarlo in un giorno indimenticabile, come Vittorio Guarino, 37 anni, di Aosta, che sulle note di “Serenata Rap” ha chiesto la mano alla sua fidanzata Jessica Rosset, 34 anni, di Sarre. «C’era un’opportunità che si chiamava “belle storie”: a gennaio ho mandato una lettera cartacea e su 6.000 richieste hanno accettato la mia, ovvero quella di poter fare la proposta di matrimonio alla mia fidanzata sul palco quando il “Jova Beach Party” sarebbe venuto in Valle d’Aosta. - spiega Vittorio Guarino - Non riuscivo a crederci. In questi mesi mi sono sentito molto spesso telefonicamente con Jovanotti con cui abbiamo pianificato la proposta. E’ stato gentile e disponibilissimo e mi ha detto che dovevo solo seguirlo a ruota sul palco e che al resto avrebbe pensato lui. Era un’incognita per me perché Jessica mi ha sempre detto che non voleva sposarsi, ma oggi non poteva dirmi di no!». «Devo dire che mi hanno fregato. - commenta Jessica Rosset, insegnante di scuola primaria - Ho sempre detto a Vittorio che non volevo sposarmi ma oggi era impossibile rifiutare. Jovanotti è stato davvero gentilissimo e molto carino. Sono stato contenta di conoscerlo e per me è stata un’esperienza bellissima e irripetibile. Ora il mio pensiero va ai nostri bimbi, Bianca di 6 anni e Lorenzo di 2, e non ci resta che decidere la data».
E’ stato un giorno speciale anche per Simon Pariset, 25 anni, di Rhêmes-Saint-Georges, che sul prato del “Jova Beach Party” festeggiava la sua laurea in Scienze agrarie con tanto di corona d’alloro. Nella mattinata Simone Pariset aveva discusso una tesi sull’allevamento bovino valdostano all’Università di Torino e dopo il pranzo è salito con gli amici per il concerto di Jovanotti dove ha continuato la festa. «Questo evento è bellissimo e sto vedendo molta affluenza. - diceva Simon Pariset - Non era in programma di venire qui ma i miei amici mi hanno fatto una sorpresa regalandomi il biglietto e dopo il pranzo siamo saliti: non c’era posto migliore dove proseguire la mia festa di laurea».
«È stato un evento del popolo che ha coinvolto molti valdostani oltre a tantissimi turisti e che ha generato un indotto importante per l’economia e per l’immagine della Regione. - dichiara l’assessore regionale al Turismo Jean Pierre Guichardaz - Un’operazione come questa è vincente sotto tutti i punti di vista. Il “Jova Beach Party” ha concentrato l’attenzione dei media sulla Valle d’Aosta in una fase dell’estate che non è ancora quella di altissima stagione. La scelta della nostra regione è stata fatta in virtù dell’unicità della location unita alla sempre più riconosciuta capacità di ospitare i grandi eventi. La sinergia tra organizzatori, Office Régional du Tourisme, Comuni di Gressan e di Aosta e strutture regionali con il coinvolgimento attivo di tutte le Forze dell'Ordine, della Protezione civile e dell'assistenza sanitaria ha permesso che l'evento si svolgesse in piena efficienza e sicurezza».