Ivo Joly non sarà vicesindaco “Ma il mio passo indietro non è bastato a sanare le divisioni”

«Ho fatto un passo indietro, rinunciando al ruolo di candidato vicesindaco, ritenendo che questo potesse essere utile a trovare un accordo tra i due gruppi. Purtroppo non è bastato. E’ un peccato perché ai residenti queste battaglie interne non interessano. Importa che ci sia qualcuno che operi nel modo migliore per il paese». L’assessore comunale uscente di Arnad Ivo Joly spiega così la propria decisione di rimettere a disposizione il posto di candidato vicesindaco nella lista che - su indicazione della sezione dell’Union Valdôtaine - ha individuato per il ruolo di sindaco la consigliera in carica Enrica Janin per le elezioni comunali di domenica 15 maggio prossimo. Ivo Joly continua a fare parte del progetto, ma sarà candidato come consigliere semplice.

E’ quindi naufragato il tentativo di ricucire lo strappo tra il gruppo guidato appunto da Enrica Janin e quello che fa riferimento all’imprenditore e assessore uscente Alexandre Bertolin, anche lui dell’Uv. «Abbiamo provato un ultimo tentativo di riavvicinamento domenica ma non è andato a buon fine. A questo punto si proseguirà con due liste separate. - spiega la presidente della sezione dell’Uv di Arnad Ylenia Vaser, che in un primo tempo sembrava sul punto di rassegnare le dimissioni, ipotesi poi rientrata - Lunedì la sezione ha votato e ha scelto a maggioranza di andare avanti con la lista. In questo momento l’unico punto fermo è Enrica Janin, il resto è tutto ancora in costruzione. Personalmente, per quanto riguarda la sezione, voglio avere una visione lungimirante e guardare già al dopo e alla ricucitura dei rapporti che adesso si sono interrotti».

«La mia candidatura rimane. - conferma Enrica Janin - Nel gruppo ci sono ancora alcuni nomi da definire quindi al momento non posso dire altro. Spaccatura nell’Uv? Non parlerei di spaccatura: una persona si è allontanata, gli altri sono ancora tutti lì».

Se la squadra di Enrica Janin si proporrà nel segno della continuità con quanto fatto negli ultimi quindici anni dal sindaco Pierre Bonel - che, avendo completato tre mandati, non potrà più indossare la fusciacca - il gruppo di Alexandre Bertolin, che dovrebbe avere Stefano Favre come candidato vicesindaco, intende invece portare un profondo rinnovamento nell’amministrazione del paese.