Issogne punta sul turismo della Via Francigena “Possiamo diventare il paese dell’accoglienza”

Issogne punta sul turismo della Via Francigena “Possiamo diventare il paese dell’accoglienza”
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La Via Francigena martedì scorso, 7 giugno, è stata al centro di un incontro con gli operatori turistici di Issogne voluto dall’Amministrazione comunale. Ospite della serata era Enea Fiorentini, esperto della Via Francigena, che ha fornito tanti esempi di valorizzazione dei luoghi toccati da questo cammino. Di recente l’assemblea annuale dell’Associazione Europea delle Vie Francigene ha infatti accolto la richiesta del Comune di Issogne - in accordo con quello di Verrès - di inserire il territorio del paese dell’envers all’interno del percorso ufficiale. I pellegrini percorreranno il borgo di Verrès, raggiungeranno Le Murasse e, attraverso il ponte di Fleuran, arriveranno a Issogne passando dietro le mura del Castello per poi ricongiungersi con il percorso che segue il Cammino Balteo. «La serata ha permesso agli operatori turistici di proporre idee ad ampio raggio - dice il sindaco Patrick Thuégaz - per cui, ad esempio, è stata richiamata la necessità di avere una maggiore segnaletica che riguarda i percorsi interni al paese e il Cammino Balteo così come, in parallelo, sono state avanzate proposte relative all’accoglienza dei pellegrini tramite l’ospitalità diffusa». Si è parlato dell’eventuale concertazione con la Parrocchia per una possibile ospitalità da dare ai viandanti, così come della disponibilità che possono offrire privati cittadini.

«Come Comune - aggiunge Patrick Thuégaz - siamo in trattative per l’acquisto di una casa con relativo terreno nelle vicinanze del Castello per creare una struttura che ospiti convegni ed esposizioni di particolare rilievo oltre a un parco verde. Si tratta, quindi, di investire in vari progetti volti al piano di sviluppo turistico proposto con la creazione del logo di Issogne». Nei prossimi mesi estivi uno dei temi cruciali sarà, quindi, lo sviluppo di tutte le potenzialità che il paese può offrire riportando il passaggio della Via Francigena e così, già nelle prossime settimane, saranno due gli appuntamenti importanti: venerdì 24 giugno si terrà una conferenza di Enea Fiorentini e Maria Vassallo per illustrare il libro fotografico sulla Via in Valle d’Aosta. Vi è anche l’intenzione - anticipa il Sindaco, «di aprire, proprio in questa data, il cabinet des coquilles Saint Jacques del Castello». Sabato 25 giugno, invece, si terrà un’uscita alla scoperta del tratto della Via Francigena che da Saint-Vincent porta a Montjovet.

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