Issime, svelata in diretta l’antica tela che ha ispirato l’affresco sulla chiesa
Sabato scorso, 26 marzo, a Issime, nella sede dell’Associazione Augusta, alla presenza della soprintendente Cristina De La Pierre e della responsabile dei Beni ecclesiastici Roberta Bordon, i membri del Direttivo di Augusta, con il presidente Michele Musso e la storica dell’arte Sandra Barberi quali responsabili dell’iniziativa di ricerca delle origini e della storia dell'affresco della facciata della Chiesa parrocchiale di Issime realizzato nel 1698 dal pittore Francesco Biondi, hanno proceduto all'apertura del plico giunto da Anversa, contenente l'incisione settecentesca da cui, con grande evidenza di particolari, l’artista aveva tratto ispirazione. Momenti molto intensi, di meraviglia, ma soprattutto di grande ottimismo. «La risposta pressocché immediata - commenta la direttrice della rivista Augusta Margherita Barsimi - con cui 101 donatori hanno risposto alla sottoscrizione pubblica, per poter acquistare la tela messa in vendita da un antiquario di Anversa, è segno di vitalità intellettuale, di amore per l’arte e di disinteressato investimento in un bene che diviene arricchimento della collettività, non tanto e non solo di Issime, ma di quanti si riconoscono nel retaggio irrinunciabile del bello che diventa buono. Siamo tutti coinvolti ora per fare in modo che quanto prima, superato l'iter progettuale per la teca espositiva, l'opera sia visibile e fruibile da quanti più appassionati possibili. Grazie, Michele, per aver lanciato l'estate scorsa, la provocazione che nel giro di pochi mesi ci ha portato in un carosello di emozioni e di soddisfazioni».