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La comunità parrocchiale di Issime ha accolto un gruppo di rifugiati ucraini, grazie all’iniziativa della comunità di Sant’Egidio di Torino, che circa tre settimane fa si è messa in contatto con il parroco don Marian Benchea, e alla disponibilità di Evelina e Francesca Christillin. I 15 ucraini che già vivono sul territorio hanno da subito avviato una catena di solidarietà, raccogliendo in primo luogo vestiario e alimenti. «Un angolo della chiesa sembra quasi un magazzino della Caritas. - commenta don Marian Benchea - I parrocchiani cercano anche di farli partecipare ai momenti di festa, pur rispettando i loro spazi. Sono contento che sia un’occasione di crescita e di arricchimento reciproco».