Irregolarità igienico-sanitarie, disposta la chiusura di un ortofrutta ad Aosta
Dopo un controllo dei Carabinieri del Nucleo antisofisticazioni in un negozio di frutta e verdura oltre 100 chilogrammi di generi alimentari sono stati sequestrati, perché trovati in cattivo stato di conservazione. L’esercizio commerciale è aperto da circa un mese in via Parigi, ad Aosta, all’altezza del semaforo all’incrocio con via Gilles de Chevrères, , lungo la Statale 26. Per l’attività, è anche scattata la chiusura a tempo indeterminato, disposta dall’Unità Sanitaria Locale della Valle d’Aosta, dato che le condizioni igienico-sanitarie dei locali sono state ritenute inadeguate dagli ispettori. A carico del titolare verranno quindi poste prescrizioni che, qualora attuate, consentiranno la riapertura. Inoltre i militari hanno comminato al titolare, di origini egiziane che ha altre due attività sempre di frutta e verdura fuori Valle, sanzioni amministrative per un totale che supera i 4mila euro. Le contestazioni riguardano mozzarelle e altri latticini non conservati in frigorifero perché non funzionante, frutta e verdura esposte all’esterno senza adeguata protezione e a pochi metri dalla strada, oltre alla mancanza sia di etichette di provenienza e di tipologia della merce, sia del cartello con il divieto di fumo. Verifiche, da parte dei militari del Nucleo Ispettorato del lavoro, riguardano infine le posizioni di alcuni dipendenti, tutti di origini straniere.