Intitolato alla memoria di Ivana Meynet l’Hospice dell’Ospedale Beauregard
Accompagnare le persone nell’ultima fase della loro vita, quella più difficile da affrontare. E’ questa la funzione dell’Hospice dell’Ospedale Beauregard di Aosta. Ed era anche la missione di Ivana Meynet, l’infermiera specializzata in cure palliative che si è spenta all’età di soli 45 anni nel mese di ottobre del 2019. Nella mattinata di ieri, venerdì 8 aprile, nell’atrio del Beauregard si è tenuta la cerimonia di intitolazione dell’Hospice proprio alla memoria di Ivana Meynet alla presenza delle autorità, dei medici e dei famigliari della compianta infermiera: il marito Daniele Trevisan, la figlia Cecilia, il padre Elviro, la madre Mara Gilardi e la sorella Erminia. Nell’occasione è stata scoperta una targa in ricordo di Ivana Meynet.
Nata ad Aosta il 14 settembre del 1974, Ivana Meynet era molto conosciuta perché era un’infermiera non comune, specializzata nelle cure palliative, capacità che metteva in pratica nell’Hospice, struttura all’avanguardia nella filosofia delle cure e della tutela del malato in fase terminale, che proprio lei aveva promosso, con la soddisfazione di vederla realizzata nel 2010.
Di lei tutti ricordano la disponibilità all’ascolto, soprattutto di chi era alle prese con l’ultima parte della propria vita, la più sofferta, impegnato nella battaglia contro la malattia. A loro Ivana Meynet dedicava il suo “savoir faire”, la sua sensibilità: qualità che ha saputo valorizzare anche quando quella battaglia è diventata la sua.
Infermiera specializzata in cure palliative, per un periodo Ivana Meynet aveva lavorato anche al reparto di ginecologia ostetricia. Era inoltre impegnata - in veste di insegnante in numerosi corsi che teneva per colleghi e infermieri - nella divulgazione delle conoscenze relative alla gestione del dolore e dell’accompagnamento dei pazienti.