Interventi regionali per lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile e femminile
Sono state approvate nella seduta di martedì scorso, 11 aprile, le disposizioni attuative relative alle misure previste dalle legge regionale numero 31 del 2022 che prevede interventi regionali per lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile, femminile e da parte dei disoccupati di lunga durata, nei settori dell’industria e dell’artigianato.
La misura è rivolta alle imprese, con sede operativa in Valle d’Aosta, iscritte al Registro delle imprese da non più di 2 anni, avviate da giovani di età compresa fra 18 e 35 anni, donne e disoccupati di lunga durata, così come definiti dalla normativa nazionale di riferimento.
I richiedenti potranno beneficiare di un contributo una tantum a fondo perduto concesso in misura non superiore al 60 per cento della spesa massima ammissibile per un importo massimo pari a 80mila euro.
Il limite minimo di spesa ammissibile per accedere ai contributi è pari a 10.000 euro.
A supporto dei richiedenti è previsto, da parte del Dipartimento politiche del lavoro e della formazione, a cui va presentata la richiesta, un servizio di tutoraggio finalizzato alla redazione del business plan, documento indispensabile per la presentazione della domanda. Per accedere al tutoraggio occorre presentare domanda all’Ufficio imprese del Dipartimento politiche del lavoro e della formazione.
Sono ammissibili le spese relative a beni materiali e immateriali inerenti all’attività economica (codice ATECO): immobilizzazioni materiali - macchinari, impianti, arredi, strumenti e attrezzature, lavori, opere edili (60 per cento); automezzi, ad esclusivo uso aziendale (30 per cento); immobilizzazioni immateriali (programmi informatici 60 per cento); immobilizzazioni immateriali (e-commerce, brevetti e licenze, consulenze specialistiche 30 per cento).
«Il supporto alla nuova imprenditoria è una misura prevista sia dal Piano delle politiche del lavoro sia dalle strategie per lo sviluppo economico della nostra regione. - sostiene l’assessore regionale allo Sviluppo economico e lavoro Luigi Bertschy (foto) - Favorire l’autoimpiego e la nascita di nuove imprese sono 2 obiettivi importanti. La sinergia tra i Dipartimenti che si occupano di lavoro e di attività economica intende rendere un servizio efficace ed efficiente a imprese e cittadini anche attraverso il nuovo Sportello Imprese e il sito rinnovato.
La nuova legge regionale ci ha permesso di aumentare la platea di beneficiari diminuendo la spesa minima ammissibile e allargando i requisiti d’accesso e di dare un contributo maggiore ai neo-imprenditori. Inoltre la presentazione obbligatoria del business plan e il relativo servizio gratuito offerto per la sua redazione sono garanzia della qualità delle proposte che verranno presentate».
E’ possibile presentare la richiesta scaricando il modello dal sito istituzionale regionale, tramite PEC, corredata dal business plan e dai preventivi di spesa.
Tutte le informazioni sono reperibili al link https://www.regione.vda.it/Portale_imprese/Sostegno_alle_imprese/contributi/imprenditoria_giovanile_femminile_disoccupati_di_lunga_durata_i.aspx.