Interreg S.T.A.G.E., presentato il progetto che vede la collaborazione dell’Alberghiero di Châtillon con quello di Sion
Nel pomeriggio di mercoledì scorso, 6 ottobre, all’École Hôtelière di Châtillon è stato presentato in conferenza stampa il progetto Interreg S.T.A.G.E. al quale la Fondazione turistica partecipa insieme all’École professionnelle commerciale et artisanale di Sion.
Il progetto ha preso il via lunedì 27 settembre con l’arrivo a Châtillon dei primi 15 studenti svizzeri e la partenza di altrettanti valdostani, delle classi 2A e 2B, per Sion.
La durata del soggiorno è di 15 giorni per gruppo. Nel corso dell’anno scolastico 2021/2022 sono previste 8 settimane di scambi: 4 in autunno, di cui 2 in fase di completamento, e le restanti in primavera. Il progetto, realizzato con fondi europei, è di durata biennale e vale quasi 800mila euro.
Il punto di forza del progetto è lo scambio culturale e professionale tra i 2 territori nell’ambito di un percorso di formazione finalizzato a favorire il confronto tra diversi modelli formativi.
«Almeno 2 sono i punti in comune con il capoluogo del cantone vallese: l’importanza del settore turistico e la lingua francese. Aspetti favoriti dalla prossimità dei territori» ha spiegato in conferenza stampa René Constantin, direttore dell’Ecole professionnelle commerciale et artisanale de Sion, concetti condivisi con Jeannette Bondaz presidente del consiglio di amministrazione della Fondazione per la formazione professionale turistica di Châtillon.
«Siete gli ambasciatori del turismo e abbiamo bisogno di gente del territorio per vendere il turismo nelle nostre regioni» ha detto.
«La Valle d’Aosta è la regione italiana che vede nel turismo la sua fonte di reddito primaria. - ha riferito dal canto suo Jean-Pierre Guichardaz assessore regionale al Turismo - Un turismo a misura di persona, rivolto al territorio. La formazione quindi è un elemento importantissimo della nostra offerta perché costruisce i futuri operatori turistici fornendo strumenti specifici calati nella realtà del nostro piccolo, ma meraviglioso, territorio».
Durante la conferenza stampa sono intervenuti anche Carlo Badino del Dipartimento Politiche strutturali e Affari europei della Regione e Alessia Gontier direttrice pro tempore dell’Alberghiero di Châtillon.
Stage del quale non si occuperà Silvana Perucca, già presidente dell’Adava, che non ha più questo incarico (oltre 56mila euro lordi all’anno il suo compenso come responsabile degli stages appunto), visto che il suo contratto appena scaduto non è stato rinnovato.
Intanto si sono chiusi i termini per la presentazione delle candidature per il posto di direttrice dell’Alberghiero, in sostituzione di Nora Martinet: nei prossimi giorni l’esame delle domande da parte del consiglio di amministrazione.