Institut Agricole Régional, nuovo contratto Per i dipendenti mille euro in più all’anno
Fai Cisl, Flai Cgil e Savt agricoli-forestali hanno firmato il rinnovo del contratto di primo livello, per il triennio 2021-23, dell’Institut Agricole Régional (IAR), che interessa oltre 100 lavoratrici e lavoratori. Per la parte economica è stato riconosciuto un aumento del 4 per cento, pari a circa 1.000 euro all’anno, con il pagamento degli arretrati dal 1° gennaio 2022, che saranno corrisposti con la prossima busta paga. Eventuali superminimi non saranno riassorbiti.
Quanto alla parte normativa, la contribuzione dell'azienda per la previdenza complementare passa dall’1 al 2 per cento, vengono introdotti il regolamento che disciplina il lavoro agile e la banca ore solidale. Su base volontaria, i dipendenti potranno cedere giornate di ferie ai colleghi bisognosi, in caso di comprovate esigenze familiari e di salute e secondo le disposizioni normative in vigore. Inoltre, nell’ottica di migliorare la qualità della vita e la gestione del tempo casa/famiglia, vi sarà flessibilità oraria in entrata/uscita. Per alcune categorie professionali, come ad esempio i collaboratori, sono previsti passaggi di livello automatici.
Il nuovo documento introduce anche l’indennità di vacanza contrattuale, che prevede l’aumento economico automatico una volta trascorsi i 6 mesi dalla scadenza del contratto.