Iniziati i lavori per la nuova postazione dei Volontari del Soccorso della Valpelline

Iniziati i lavori per la nuova postazione dei Volontari del Soccorso della Valpelline
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Sabato prossimo, 25 marzo, ricorrerà il 30esimo anniversario di fondazione dei Volontari del Soccorso della Valpelline. Una data importante che però verrà festeggiata al termine dei lavori appena iniziati per la nuova postazione dell’Associazione in viale Ginevra ad Aosta. Ad accoglierla sarà l’ex stazione di servizio a pochi passi dall’Ospedale regionale “Umberto Parini”, la cui ristrutturazione è, appunto, in corso. «Prevediamo di terminare i lavori presumibilmente entro un mese - stima il presidente dei Volontari del Soccorso della Valpelline Maurizio Lanivi, che ricopre tale carica dal 1999 dopo essere succeduto al compianto Massimo Sbaraglia, mancato ad aprile dello scorso anno - e l’inaugurazione di questa postazione sarà l’occasione anche per festeggiare con un primo evento i nostri 30 anni di attività». Il progetto, presentato sfruttando le opportunità del Superbonus 110 per cento, prevede un’autorimessa riscaldata per un’autoambulanza, un locale per gli uffici, un cucinotto e una zona con un letto a castello per accogliere l’equipaggio di 3 persone che a turno assicurerà il servizio 365 giorni all’anno. «Per l’associazione avere una base ad Aosta è indispensabile, - precisa Maurizio Lanivi - visto che da quest’anno l’impegno dei Volontari del Soccorso della Valpelline all’ospedale regionale è diventato quotidiano». La spesa prevista è di 65mila euro con i lavori affidati all’impresa Costruzioni di Francesco Agostino che, visto che si tratta di un’associazione di volontariato, ha praticato un prezzo di favore. Come pure la ditta Tecnoserramenti che fornisce gli infissi donerà una macchina per il trattamento dell’aria. Inoltre l’architetto Jean Pierre Blanc - figlio di Rosanna Nex, una dei fondatori dei Volontari della Valpelline - si occuperà gratuitamente della certificazione energetica e l’ingegner Joël Créton, ex sindaco di Ollomont, sbriga senza parcella l’asseverazione delle pratiche per il Superbonus.

Attualmente i volontari sono 114 e hanno a disposizione 2 ambulanze, 8 mezzi polivalenti e 4 carrelli. A tutto ciò si aggiungono molte attrezzature tra le quali gruppi elettrogeni, pompe idrovore, tende e brandine. In questi 30 anni di attività sul piano sanitario sono state trasportate, per soccorso o servizi secondari, circa 36.000 persone, e dall’inizio dell’anno, viene garantita almeno un’ambulanza in servizio tutti i giorni. «Considerato che per i lavori di ristrutturazione della nuova sede di Aosta i Volontari del Soccorso della Valpelline non riceveremo alcun contributo dalle istituzioni regionali, - precisa Maurizio Lanivi - rivolgiamo un appello per sostenerci attraverso il 5x1000. Per chi decide di aiutarci non ci sono costi aggiuntivi, ma per la nostra associazione, il cui codice fiscale è 91025370072, è un contributo importante».

Il cantiere per la nuova postazione dei Volontari del Soccorso della Valpelline nell’ex distributore di carburanti in viale Ginevra ad Aosta e, a fianco, da sinistra, Corrado Bologna, Stefania Melotti, Remy D’Herin, Sergio Dell’Anna, Lucia Pisati e Gloria Pisati durante un servizio per l’associazione

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