Iniziati i lavori, corsa contro il tempo per il trasloco degli inquilini del grattacielo nel Quartiere Cogne

È stata una seduta molto movimentata, quella della terza Commissione consiliare del Comune di Aosta riunitasi martedì scorso, 11 dicembre. Il tema al centro della riunione erano le problematiche relative alla fine dei lavori degli alloggi del Contratto di Quartiere 1, quelli che dovranno accogliere gli inquilini del grattacielo alto. Questi dovrebbero terminare giovedì prossimo, 20 dicembre, data in cui la ditta Crea Costruzioni dovrà chiudere il cantiere per dare spazio ai collaudi che dovranno certificare una pressione dell’acqua dell'acqua adeguata in tutti i piani e i quadri elettrici funzionanti nonché sufficienti negli spazi comuni. Tuttavia si paventa lo spettro di un altro inverno nel grattacielo per gli inquilini che giusto un mese fa hanno manifestato il loro malumore proprio sotto il Municipio. In ogni caso il sindaco Fulvio Centoz non vuol sentir parlare di stallo nella procedura di assegnazione dei nuovi alloggi. «Questo è ciò che hanno voluto far credere alcuni esponenti della minoranza - sostiene il sindaco Centoz - perché i lavori vanno avanti e il personale della ditta è nel cantiere. Pertanto non ho alcun motivo di dubitare che non venga rispettato il termine del 20 dicembre per poi poter avviare le operazioni di collaudo. Insomma, stiamo facendo tutto il possibile affinché gli inquilini prendano possesso al più presto dei nuovi alloggi». Meno ottimista appare Vincenzo Caminiti, presidente della Commissione “Servi alla persona”, secono cui «A tutt'oggi ancora non riusciamo a dare delle garanzie di ingresso agli inquilini e questo è il fallimento di questa Amministrazione, nel fatto di tenere questa gente in quel palazzo fatiscente senza riuscire a trovare una soluzione immediata». Secondo Lorenzo Aiello del Gruppo misto di minoranza questa situazione non si sblocca perché «L'Amministrazione è inchiodata in qualche modo e non riesce a venirne a capo. Io avrei voluto avere presenti i responsabili della la ditta per chiarire una volta per tutte di chi è la colpa dei ritardi, poi abbiamo deciso di rimandare a dopo che avremo consegnato gli alloggi». Etienne Andrione della Lega non le manda a dire: «La verità è che nessuno ancora non ha un’idea chiara di quando questi alloggi potranno essere consegnati. Furbescamente le forze di maggioranza hanno continuato a promettere credendo che questi annunci li rendessero popolari, invece alle parole non sono seguiti i fatti arrivando alla sceneggiata alla quale stiamo assistendo». E' ipotizzabile un trasloco nei primi di gennaio? «Non ne sono sicuro, pertanto se tutto va bene - fine lavori, feste natalizie e collaudo - la consegna potrebbe slittare a primavera» risponde Etienne Andrione. Il sindaco Fulvio Centoz però non ci sta e assicura che «Al di là dei ritardi, al di là del Natale e del freddo, la gente vuole entrare prima possibile nelle nuove case , pertanto noi stiamo lavorando in questa direzione e quello che posso dire è che stiamo monitorando la situazione per far sì che il trasferimento venga fatto fatto entro la fine dell'anno».