È iniziata la rassegna estiva CharvArte tra cinema, musica e teatro
A luglio e ad agosto torna CharvArte, rassegna capace di cinema, musica, teatro in luoghi tutti da scoprire. Quattro gli appuntamenti con il “Cinema da gustare sotto le stelle”, una selezione di film proposti da Alessandro Stevanon con degustazione a tema, in programma tutti i giovedì alle 21.30. Dopo la prima serata di giovedì 7 luglio nel parco della scuola Adelline Lucianaz al Capoluogo con La ragazza della Nebbia di Donato Carrisi per la “serata giallo”, giovedì prossimo, 14 luglio, all’Area sportiva Guido Saba di Plan-Félinaz sarà la volta di Eddie the Eagle: il coraggio della follia di Dexter Fletcher per la “serata montagna”. Il romanticismo di Amori e altri rimedi di Edward Zwick connoterà la serata del 21 luglio nel parco della scuola Adelline Lucianaz, mentre a chiudere gli appuntamenti cinematografici all’aperto sarà la serata dedicata alle famiglie con Il ritorno di Mary Poppins di Rob Marshall giovedì 28 luglio, sempre nel parco della scuola Adelline Lucianaz.
C’è grande attesa per le reunion ufficiale dei Naïf, il gruppo musicale di Christine Hérin fondato nel 2002 con Federico Marchetti, Simone “Momo” Riva e Stefano Blanc: il concerto per festeggiare il ventennale è in programma mercoledì 20 luglio alle 21 all’area sportiva Guido Saba di Plan-Félinaz.
Una location spettacolare per uno spettacolo… celestiale. Villa Tea ospiterà, venerdì 12 agosto, alle 21.30, Astreo: la musica di Christian Thoma, Manuel Pramotton, Rémy Vayr Piova e Matteo Cigna e le letture di Martina Domaine avvolgeranno e circonderanno gli spettatori distesi in contemplazione della volta celeste guidati da Roberto Giunta, che racconterà miti e leggende legati alle costellazioni.
Sabato 27 agosto alle 16 all’alpeggio di San Grato ci sarà Contes à boire et à manger, una degustazione commentata, mentre il calendario di CharvArte si chiuderà il giorno successivo, il 28 agosto, alle 21, a Bourneau, con lo spettacolo di Alessandra Celesia Heidy Project: una rappresentazione delicata ed emozionante in cui le montagne della Valle d’Aosta sono le protagoniste assolute, insieme alla nostalgia per la neve.