Ingresso gratuito per le donne in castelli, siti archeologici e sedi espositive di Aosta
Venerdì prossimo, 8 marzo, in occasione della Giornata internazionale della donna, i castelli di proprietà regionale, i siti archeologici di Aosta e le sedi espositive della Chiesa di San Lorenzo e del Museo Archeologico Regionale, in piazza Roncas, accoglieranno tutte le donne offrendo, oltre all'ingresso gratuito, un primaverile omaggio floreale. A comunicarlo è l’Assessorato regionale dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali
I siti archeologici di Aosta aderenti all’iniziativa sono: l’Area megalitica, il Criptoportico, il METAMAR2025-Museo Archeologico Regionale e la Chiesa paleocristiana di San Lorenzo.
In particolare si terrà la visita tematica dal titolo “La figurazione del femminile dalla Preistoria al Medioevo” appositamente organizzata per la ricorrenza al l’Area megalitica alle 18.
Uno sguardo archeo temporale e letterario su alcune figure mitologiche femminili che hanno segnato la preistoria e la storia; un canto a due voci in cui archeologia e mitologia daranno vita a un racconto che svela un’immagine inedita di questo luogo.
La visita sarà gratuita per le donne e avrà una durata di un’ora e mezza.
Nella Chiesa di San Lorenzo sarà visitabile fino a domenica 24 marzo la mostra “Amniotica” di Marco Bettio mentre al Museo Archeologico Regionale l’esposizione “Felice Casorati. Pittura che nasce dall’interno” resterà aperta fino a domenica 7 aprile. Proprio in relazione a quest’ultima, in occasione della Giornata internazionale della donna, venerdì 8 marzo, alle 17 , si terrà un incontro dal titolo “La figura femminile nell'opera di Felice Casorati”.
Alla serata interverranno Lucia Pini, direttrice della Galleria d'Arte Moderna Ricci Oddi di Piacenza, Riccardo Passoni, storico dell'arte e dirigente della Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea di Torino, e gli storici Luigi Cavallo e Paolo Repetto. L’ingresso alla mostra così come la partecipazione all’evento sarà gratuito per le donne.
Accesso gratuito per le donne anche nei castelli di Aymavilles, Sarre, Fénis, Issogne, Verrès, Gamba di Châtillon, Castel Savoia di Gressoney-Saint-Jean e Sarriod de La Tour di Saint-Pierre dove, per l’occasione, nel corso delle visite abituali, si potranno ammirare alcune raffigurazioni di giovani donne realizzate probabilmente da Antoine-Gaetan Sarriod de La Tour a metà Ottocento sulle pareti del castello, in spazi solitamente non visibili. Ed è proprio una di queste ad essere stata scelta come immagine protagonista dell’8 marzo 2024 nei luoghi della cultura.