Infermieri e Oss, primo concorso “senza” francese “Una delle tante azioni per attirare professionalità”
La lingua francese è veramente un ostacolo all’arrivo di nuovi professionisti della sanità in Valle d’Aosta? Oppure le problematiche sono altre? Una risposta la fornirà l’esito dei 2 concorsi pubblici banditi dall’Usl - rispettivamente per 60 infermieri e per 75 operatori socio-sanitari -, i primi dopo l’entrata in vigore della nuova normativa approvata dal Consiglio regionale. Attenzione: la conoscenza del francese rimane un requisito richiesto ma non è più vincolante per l’assunzione. In pratica, tutti i candidati (che non siano già in possesso dell’idoneità) devono affrontare la prova linguistica, ma se non la superano saranno comunque ammessi alle successive prove concorsuali. In caso di esito positivo, verranno inclusi in un’apposita graduatoria separata, da utilizzare, in caso di esaurimento o di assenza della graduatoria ordinaria, esclusivamente per assunzioni a tempo determinato, con contratto di lavoro subordinato di durata pari a 36 mesi. In questo caso l’indennità di bilinguismo non verrà naturalmente corrisposta. Se però entro 36 mesi dalla data di assunzione a tempo determinato il personale supererà l’accertamento, verrà immediatamente inquadrato a tempo indeterminato.
«Questa è una delle tante azioni messe in campo per attrarre le professionalità di cui c’è più carenza sul mercato del lavoro e che sono indispensabili per incrementare i servizi e sfruttare al massimo i posti letto presenti in ospedale. - dice il direttore generale dell’Usl Massimo Uberti - Stiamo facendo ogni sforzo possibile e infatti abbiamo cominciato l’iter di questi 2 bandi già il giorno successivo alla legge regionale che ha semplificato l’accesso al concorso rispetto alla prova linguistica del francese».
Per dare maggior impulso alle azioni di reclutamento del personale sanitario, l’Usl ha pure realizzato sul sito www.ausl.vda.it una nuova sezione “Lavora con noi” dove gli interessati possono vedere in un unico contenitore i punti di forza della sanità valdostana, ospedaliera e territoriale, le innovazioni tecnologiche e i vantaggi di trattamento economico messi in campo con la Regione. Un’iniziativa analoga a quella avviata dal Trentino, perché ormai i professionisti della sanità sono così contesi da tutte le regioni che anche sul web è in corso una “battaglia” per rendersi quanto più possibile attrattivi.
La domanda di partecipazione per i 2 concorsi per infermieri e operatori socio-sanitari deve essere prodotta tramite procedura telematica accedendo all’indirizzo web: https://auslvda.selezionieconcorsi.it.