Infarto dopo un incidente, è mancato il sindacalista Cisl Giorgio Piacentini

Dopo un banale incidente stradale a Châtillon è stato colto da un infarto. Purtroppo sono risultati inutili sia la disperata corsa all’ospedale di Aosta che il successivo intervento chirurgico per tentare di salvarlo. Il noto e stimato sindacalista della Cisl Giorgio Piacentini, che viveva da solo a Pontey, è spirato sotto i ferri giovedì scorso, 12 dicembre, all’età di 69 anni. Lo spavento improvviso per lo scontro con un’auto guidata da un turista straniero, all’incrocio all’altezza dell’ex Hotel Rendez-Vous, all’uscita dall’autostrada, che aveva urtato la sua vettura su un fianco, gli è risultato fatale. Un incidente da cui era uscito illeso ma Giorgio Piacentini era afflitto da una grave cardiopatia che ha innescato l’infarto con esito mortale. Nato il 24 febbraio 1955 a Vicenza, era giunto in Valle d’Aosta da bambino con la sua famiglia: il padre Emilio, la madre Melania Galvanetto e il fratello Tiziano, più piccolo di 3 anni. Il papà lavorava come cuoco nei grandi alberghi di Cervinia, professione che abbracciò anche lui esercitandola al Grand Hotel Billia di Saint- Vincent per poi occuparsi del Centro congressi con il direttore Daniele Bernini, mentre il fratello era croupier del Casino. Dal 2000, con la sua innata passione per la difesa dei diritti dei lavoratori, è entrato a far parte della Cisl, diventando un punto di riferimento per la categoria Fisascat. Viene ricordato per il suo impegno instancabile nelle trattative contrattuali, la sua acuta capacità di analisi e la sua determinazione nel tutelare i diritti dei lavoratori, in particolare durante la difficile trattativa per il concordato preventivo del Casinò de la Vallée.

Ma Giorgio Piacentini non era solo un sindacalista esperto: era anche un amico leale, sempre pronto a offrire una parola di conforto e un consiglio. La sua gentilezza, il suo senso dell'umorismo e la sua profonda umanità lo rendevano una persona indimenticabile. Nel corso della sua lunga carriera sindacale ha ricoperto importanti cariche anche negli enti bilaterali del turismo e del commercio nei quali ha assunto per diversi anni la presidenza. In una nota, la Cisl valdostana nel porgere le condoglianze ai suoi familiari, evidenzia: «Giorgio lascia un vuoto incolmabile, ma il suo esempio continuerà a ispirarci nel nostro impegno quotidiano». Giorgio Piacentini era anche un appassionato di sport, in particolare di calcio, dove si è dedicato all'allenamento di squadre giovanili valdostane: nella stagione 2009/2010 i pulcini del Monte Cervino e nella stagione 2022/2023 quelli del Charvensod. I funerali vengono celebrati oggi, sabato 14 dicembre, alle 15, nella Chiesa parrocchiale di Châtillon. Lascia il fratello Tiziano con la moglie Angela Neyroz e i nipoti Sabrina e Simone.