Indebita percezione di fondi europei, imputato allevatore
Flavio Perrin, allevatore di Torgnon, è sottoposto a procedimento penale a Roma per indebita percezione di erogazioni pubbliche. La Procura europea di Torino gli contesta di aver ottenuto illecitamente poco meno di 204mila euro di aiuti, dichiarando di avere la disponibilità di terreni che in realtà occupava abusivamente a Valtournenche e Torgnon. Il procedimento penale si svolge a Roma in quanto è nella capitale, dove ha sede l'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea), che i fatti contestati si sarebbero concretizzati. Oltre all'Agea, è parte offesa la Regione Valle d'Aosta: in vista dell’udienza preliminare, l'esecutivo guidato da Renzo Testolin ha dato mandato all'avvocato dirigente Riccardo Jans di rappresentarla. Le indagini sono state condotte dall’aliquota del Corpo Forestale della Valle d'Aosta della Sezione di Polizia Giudiziaria. Il danno ipotizzato per l'Unione europea nelle annualità 2020 e 2021 ammonta a 135mila 209 euro, in quella 2022 a 68mila 651 euro. La somma più significativa (193mila 190 euro) deriva dalle dichiarazioni di disponibilità per la propria azienda agricola di terreni di proprietà di una consorteria a Valtournenche. Appezzamenti che - secondo gli inquirenti - erano occupati abusivamente, come quelli di Torgnon, proprietà invece di un'altra società. Il Tribunale di Aosta nel 2019 aveva imposto con una sentenza il rilascio dei terreni entro l'11 novembre dello stesso anno.