Incidente mortale in elicottero, il giudice dispone una perizia
Il Gip del Tribunale di Aosta Giuseppe Colazingari ha disposto una perizia con incidente probatorio per accertare la dinamica ed eventuali responsabilità dell'incidente in elicottero costato la vita, il 25 ottobre 2020, ad Alfredo Buda, 59enne lombardo, manager della Iro spa di Odolo, in provincia di Brescia. L'incarico è stato affidato a un ingegnere. Alfredo Buda stava rientrando da una giornata sugli sci trascorsa a Breuil-Cervinia insieme a Giorgio Oliva, 61 anni, titolare della Olifer, anch'egli di Oldolo, che dopo l'incidente era stato ricoverato all'ospedale di Berna, in Svizzera. L'elicottero su cui i 2 viaggiavano era precipitato a circa 3.000 metri di quota in una zona impervia di Cime bianche laghi, fuori dalle piste da sci. Sull'accaduto la Procura di Aosta indaga per omicidio colposo. Le indagini del Soccorso alpino della Guardia di Finanza di Cervinia sono coordinate dal pm Luca Ceccanti. L'allarme era scattato in serata, dopo che la centrale di Poggio Renatico, in provincia di Ferrara, aveva ricevuto il segnale Elt, acronimodi Emergency locator transmitter, di un possibile incidente, avvisando quindi la Centrale unica del soccorso della Valle d'Aosta. Nelle ricerche - durate oltre 3 ore e caratterizzate dalla scarsa visibilità in quota - erano stati impegnati gli uomini delle Fiamme Gialle e del Soccorso alpino valdostano, insieme all'elicottero di Air Zermatt.