Incendi lunedì ad Andrate alimentati dal forte vento
Il forte vento nella mattinata di lunedì scorso, 7 febbraio, tra Nomaglio e Andrate, ha causato l’abbattimento di un albero che è finito sui cavi dell’alta tensione. Da qui si è originato un incendio improvviso, con fiamme che si sono estese sino a lambire alcune case in regione Giors, abitate da una decina di persone. Fortunatamente l’area su cui sorgono le costruzioni era stata recentemente ripulita da fogliame a terra, erbacce, ricci e cespugli e quindi il fuoco non ha trovato alimento, deviando una ventina di metri prima delle abitazioni. Non è stato necessario perciò evacuare gli edifici e il pronto intervento dei volontari Aib e di alcuni residenti volonterosi, che si sono adoperati per dare una mano, ha portato allo spegnimento definitivo dell’incendio attorno alle tre del pomeriggio.
E’ invece proseguito fino alle 18 un secondo fronte di fuoco, divampato stavolta verso mezzogiorno e mezzo sotto il castello di Croce Serra, sempre nel Comune di Andrate. In questo caso le alte mura ne hanno bloccato l’incedere, che si è spostato nel sottobosco, richiedendo l’intervento dei Vigili del Fuoco, dei volontari Aib e di un elicottero. Le operazioni di spegnimento delle fiamme sono risultate essere più faticose, avendo l’incendio lambito le case di regione Rebbia. Avrebbe potuto costituire un pericolo il raggiungimento della strada che porta verso il Biellese, ma l’eventualità è stata scongiurata. Due equipaggi Aib, a incendio ormai domato, si sono intrattenuti anche di sera per controllare che non si verificassero nuovi focolai dalle ceneri dei precedenti.