Inaugurata la serra delle orchidee della Fondazione Ollignan a Quart
I cambiamenti climatici non c’entrano ma anche in Valle d’Aosta oggi si coltivano orchidee e quelle di “chez nous” portano la firma della Fondazione Sistema Ollignan di Quart che ha avuto l’idea - realizzata - di costruire una serra riscaldata con energia eolica per la coltivazione di questi splendidi fiori nell’ambito del progetto “Purezza ed Energia”, sostenuto dal Gruppo Intesa Sanpaolo in collaborazione con Fondazione Cesvi attraverso il Programma Formula. La serra delle orchidee è stata inaugurata martedì scorso, 24 ottobre, alla presenza del presidente della Regione Renzo Testolin e del ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli. «Questa è una realtà che ha saputo dimostrare di sapere fare rete con altri enti, cioè lavorare con altre istituzioni, con il mondo privato e quello del terzo settore. - ha detto il ministra Locatelli - A fare la differenza sono le persone giuste al posto giusto. Io credo che, anche nel mondo privato dei partner che hanno collaborato alla realizzazione della serra, ci siano persone che hanno avuto la capacità di intuire l’importanza di questo progetto capace di raggiungere una comunità che si occupa di inclusione, di persone più fragili, di fare e strutturare percorsi lavorativi come l’agricoltura sociale e come immaginare giorno per giorno una vita migliore per gli altri. Oggi questi obiettivi rispondono anche alla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, alla vita sociale e politica del nostro Paese. Quello che è emerso da questo bellissimo progetto è fare qualcosa di più per gli altri. E questo spunto dev’essere un modello non solo per la Valle d’Aosta, ma per tutto il nostro Paese».
«Speriamo che la Fondazione Ollignan possa trovare anche un suo percorso amministrativo di certezza, tranquillità e stabilità. - ha aggiunto il presidente della Regione Renzo Testolin - Il testimone che queste iniziative lasciano alle future generazioni è fondato su rapporti di condivisione, di crescita comune e di problemi che sono condivisi da molte famiglie». «I nostri giovani - ha commentato con emozione Gianluca Trevisan - sono sempre al centro dei nostri progetti. E oggi questo è un progetto, un sogno che si avvera e che ci dà gioia».
Gli ha fatto eco il sindaco di Quart Fabrizio Bertholin: «Questo è un progetto ambizioso. Ci fa molto piacere avere sul territorio una tale eccellenza che è da prendere ad esempio per la capacità di fare rete».
Per dare vita al progetto, finanziato attraverso una raccolta fondi attiva da gennaio a marzo 2023, sono stati raccolti nell’arco di 3 mesi oltre 150mila euro grazie ai contributi di privati cittadini, imprese, della Banca e delle società del Gruppo Intesa Sanpaolo. L’obiettivo principale, spiegato durante la cerimonia di inaugurazione della serra, è quello di sostenere l’inclusione sociale e lavorativa dei giovani con disabilità nel territorio di Quart, grazie a metodi innovativi ed ecosostenibili di agricoltura sociale.