Inaugurata la palestra di roccia e premiati gli studenti e gli sportivi
E’ stata inaugurata ufficialmente nel pomeriggio di lunedì scorso, 26 settembre, all’area verde di Les Iles, a Gressan, la palestra di arrampicata sportiva artificiale realizzata dall’Unité Mont Emilius. Il costo complessivo dell’opera ammonta a 350mila euro, di cui 120mila euro di contributo del Gal e il resto stanziato dai Comuni dell’Unité. «Tale opera - ha detto il sindaco di Gressan e presidente dell’Unité Michel Martinet - è stata progettata dall’architetto di Gressan Gianluca Bologna per poter avere l’omologazione di competizioni sportive internazionali quindi è molto probabile che in futuro vengano organizzati eventi di assoluto rilievo. L’intera struttura è videosorvegliata al fine di evitare atti vandalici. Un altro prezioso contributo lo ha fornito l’associazione Guide alpine di alta montagna della Valle d’Aosta che, sia in fase progettuale e ora con la gestione della struttura, ci hanno sostenuto in questo ambizioso percorso».
Al taglio del nastro ha fatto seguito la Festa della Cultura con la premiazione da parte dell’Amministrazione comunale degli studenti che hanno conseguito il titolo di dottore negli ultimi 2 anni accademici e dei ragazzi che si sono distinti per meriti sportivi. Ecco i loro nomi. Giulia Brainovich che ha conseguito la laurea magistrale in Lingue e culture per la promozione delle aree montane, Anna Maria Ciardi laureata in Scienze politiche delle relazioni internazionali, Ileana Baleste per la laurea triennale in Biotecnologie mediche, Alex Meni laureato in Scienze politiche delle relazioni internazionali, Carlotta Salzone per la laurea triennale in Lingue e Letterature moderne e Giulia Villella per la laurea magistrale in Economia e Politiche del territorio e dell’impresa. Una menzione dell’Associazione culturale Amici della Tour de Villa è andata a Samuele Liut per la partecipazione alla finale nazionale delle quarte Olimpiadi italiane di Economia e finanza. Per quanto riguarda gli sportivi i riconoscimenti sono stati attribuiti ai fondisti Martina Bisson, Vittoria Cena, Christophe Vierin, Joseph Bisson, Virginia Cena e per lo skiroll a Elisa Brocard, ai discesisti Federico Vierin, Sophie Mathiou e Sylvie Truc, per l’atletica leggera a René Cuneaz, per il calcio a Nicolò Savona, per la mountain bike a Nicole Pesse e a Andreas Vittone. E ancora per la rebatta alle Sezioni di Gressan e Chevrot e a Joseph Bisson, Rinaldo Dugros, Marco Cazzato, Martina Bisson, Stephane Munier e Wladj Vierine e per la pesca sportiva no kill a Gianluca Mazzocco.