In un garage a Verrayes il cadavere di un pensionato con ferite da taglio
La settimana in Valle d’Aosta si chiude con un mistero da risolvere. Anzi, un giallo. È quello della morte di Sergio Rossi, 79 anni. Il suo corpo ormai privo di vita è stato rinvenuto nel pomeriggio di ieri, venerdì 16 febbraio, nel garage di casa a Champlan di Verrayes, raggiungibile percorrendo una stretta stradina in salita. A fare la macabra scoperta è stata la moglie che alle 16 si è recata da una vicina di casa per dare l’allarme. Inizialmente si pensava a un malore, dato che Sergio Rossi aveva qualche problema di salute, ma, quando i soccorritori del 118 sono giunti sul posto, quello che sembrava un intervento di routine si è trasformato in uno scenario decisamente più inquietante. Infatti il cadavere presentava ferite da taglio. Sono stati quindi avvertiti i carabinieri del Nucleo investigativo della Compagnia di Châtillon e Saint- Vincent e il medico legale ha compiuto un primo esame della salma. Sul posto si è recato anche il pm di turno Giovanni Roteglia. Al momento perciò non è esclusa alcuna ipotesi, compresa quella dell’omicidio. La moglie della vittima ha riferito agli inquirenti di aver trovato il cadavere una volta rientrata a casa. Circa un'ora prima - ha spiegato - si era allontanata per alcune commissioni. I vicini non riescono a credere che si tratti di un delitto. Su ordine del magistrato, poco dopo le 20 il corpo dell’anziano è stato trasferito dagli addetti alle onoranze funebri alla camera mortuaria. Appare scontato che venga disposta l’autopsia per chiarire le cause della morte.
Ora inizia il lavoro investigativo per appurare se il pensionato avesse dei nemici oppure se sia stato vittima di un’aggressione occasionale.