In sessanta al raduno dedicato alla “splitboard”
Dopo due anni di attesa, l’appuntamento con gli appassionati della “splitboard”, lo snowboard divisibile che permette di risalire i pendii con le pelli, non ha deluso le aspettative. Oltre sessanta persone da tutta Italia e pure dall’estero - in particolare da Francia, Svizzera e Polonia - hanno preso parte allo “Splitboard Day Aosta Valley” organizzato da Ettore Personnettaz di Freeride Alliance, istruttore nazionale di snowboard e freerider di Allein. La valle del Gran San Bernardo è stata protagonista indiscussa di una “due giorni” con base logistica al Camping Bar Pineta di Saint- Oyen. L’evento ha preso il via nel pomeriggio di sabato scorso, 11 dicembre, con una ventina di persone presenti al Freeride Safety Camp, l’esercitazione coordinata dalla guida alpina Patrick Raspo per conoscere le fondamentali nozioni di base dell’autosoccorso esercitandosi con gli strumenti necessari: artva, sonda e pala. E’ seguito il briefing a cui i partecipanti hanno assistito in sessioni separate, nel rispetto delle normative anti-Covid: Ettore Barabino, fondatore di Plp - Peace, Love & Powder, ha presentato la sua ultima tavola, la Plp Unicorn splitboard mentre Pietro Marzorati e Davide Bernasconi di Comera Snowboards hanno illustrato le origini, il lavoro pratico e i progetti della loro azienda di Lecco. Ettore Personnettaz ha infine parlato della storia e dell’evoluzione della “splitboard” e dei materiali, in particolare dei suoi marchi K2-Snowboards e Spark R&D. La cena conviviale al Foyer de Fond è stata particolarmente toccante: Ettore Personnettaz ha voluto ricordare con un brindisi gli amici scomparsi in primavera a causa di due valanghe sul versante francese del Monte Bianco e in un canalone di Flassin: Alfredo Canavari - ideatore proprio insieme a Ettore dello Splitboard Day -, Alessandro Letey e Luca Pandolfi.
«Chi come me ha avuto il privilegio e l’onore di conoscerli - ha detto commosso Ettore Personnettaz - sa che avrebbero voluto essere ricordati così, in un bel momento di aggregazione con tanti amici che condividono la stessa passione per la montagna».
Domenica 12 dicembre la sessantina di “splitboarders”, suddivisi per gruppi in base al livello di preparazione, sono stati accompagnati lungo il comprensorio di Crevacol , ancora chiuso, per una bella salita e discesa da Patrick Raspo, Ettore Personnettaz e i maestri di snowboard Luca Spoladore, Luca Bastia, Leonardo Patrucco, Mirko Boccadoro ed Emanuele Rua.
«Desidero ringraziare tutti coloro che hanno collaborato a vario titolo alla riuscita di questo evento, - conclude Ettore Personnettaz - dai numerosi partecipanti, ai miei amici professionisti, alle aziende che ci hanno supportato e alle strutture che ci hanno ospitato. Uno splendido lavoro di squadra che ha reso questa edizione dello “Splitboard Day” davvero speciale».