In Francia un programma nazionale per migliorare la conoscenza degli eventi correlati ai rischi glaciali
Fondazione Montagna Sicura-FMS è intervenuta martedì scorso, 19 ottobre al campus universitario di Grenoble, quale ospite d'onore in apertura, con un intervento di introduzione del direttore Jean Pierre Fosson, e una relazione tecnica dedicata ai ghiacciai del Monte Bianco, curata dal geologo Fabrizio Troilo, glaciologo, coordinatore dell'Area Ghiacciai di FMS. L’obiettivo del seminario sui rischi glaciali era duplice: condividere le conoscenze, rafforzando la partnership, e costituire una comunità di scambio in vista di una rete di progetti, anche finanziati dai fondi europei.
Il cambiamento climatico porta con sé fenomeni nuovi e l'amplificazione di eventi che possono causare rischi per le popolazioni che vivono in montagna. La Direction générale de la prévention des risques (che fa capo al Ministero francese della transizione ecologica) ha costruito un programma nazionale che ha come finalità di migliorare la conoscenza degli eventi correlati ai rischi glaciali e periglaciali, con un orizzonte fino a 30 anni.
Al convegno, Fondazione Montagna Sicura, come spiega Jean Pierre Fosson, «Ha condiviso le esperienze del Piano di monitoraggio dei rischi glaciali sul territorio valdostano, finanziato dalla Regione Valle d'Aosta e in particolare dall’Assessorato Finanze, Innovazione, Opere pubbliche e Territorio - Struttura Assetto idrogeologico dei bacini montani e gestito operativamente dalla Fondazione dal 2012. Questo Piano ha molte analogie con le iniziative che, da parte francese, si intendono portare avanti, essendo già state condivise sui tavoli internazionali di Eusalp e Planalp, ai quali Fondazione Montagna Sicura partecipa».
Oggetto dell'intervento di Jean Pierre Fosson sono stati i monitoraggi in corso, con particolare attenzione ai ghiacciai della Val Ferret, Planpincieux e Grandes Jorasses, l’utilizzo del sistema satellitare e il monitoraggio dei laghi legati al ritiro dei ghiacciai, dei quali va seguita l’evoluzione poiché possono costituire un possibile pericolo.