In Consiglio Valle si è tornati a parlare delle problematiche del consultorio di Verrès
Si è tornati a parlare dei problemi del consultorio di Verrès durante il Consiglio Valle di mercoledì scorso, 24 febbraio. «Nello scorso novembre avevamo già affrontato la questione, e in effetti alcune iniziative sono state messe in campo dall’Usl. - ha detto Dennis Brunod illustrando l’interpellanza della Lega Vallée d’Aoste - Ma le problematiche per i fruitori restano: ad esempio l'attuale apertura è di soli tre giorni settimanali. L'Assessore è a conoscenza del persistere di questa situazione? C'è la volontà di intervenire? Per dare soluzione ai problemi, basterebbero anche semplici accorgimenti tecnici e logistici, così come suggerito dallo stesso personale che opera nella struttura: ad esempio diversificare gli orari di ingresso oppure installare apparecchiature conta-numeri all’interno delle salette d’attesa per rendere più comprensibile il turno agli utenti».
«Dal 7 luglio scorso, il consultorio di Verrès è operativo nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 7 alle 14. - ha risposto l’assessore Roberto Barmasse - Al fine di garantire tutte le azioni di contrasto alla diffusione del Covid-19, l'Usl ha posizionato, a dicembre, un termoscanner con personale dedicato mentre, per far fronte al verificarsi di code all'esterno, ha provveduto a una riorganizzazione strutturale con l'apertura di due locali al piano terra da adibire a sala d'aspetto. Per ciò che concerne l'eventuale apertura a cinque giorni, l'Usl non ritiene necessario al momento procedere in questo senso: non si ravvisano particolari criticità e ad oggi è quanto mai importante impegnare le risorse per la gestione della situazione pandemica e del piano vaccinale anti Covid-19. Ad ogni buon conto, verificherò personalmente e, dopo aver sentito gli impiegati del consultorio, valuterò se queste criticità, compatibilmente con il personale a disposizione, possono essere risolte».
Il consigliere Dennis Brunod si è detto soddisfatto della risposta: «Ringrazio l'Assessore per la disponibilità: il mio intento non era polemico, ma propositivo: volevo rappresentare queste criticità sperando che possano essere risolte in modo tale da rendere la sede più funzionale e soprattutto per garantire maggiori condizioni di sicurezza ai cittadini che la frequentano».