In attesa del nuovo Palaghiaccio Ares Sport riqualifica quello vecchio

Ha un impatto visivo decisamente diverso e più accattivante, il Palaghiaccio di Aosta. In attesa della costruzione di quello nuovo, infatti, è stato ritinteggiato internamente con i colori sociali dell’Ares Sport - che con la prima squadra di hockey dei Gladiators punta alla serie A - ed è in corso la riverniciatura delle facciate esterne con un motivo “mimetico”. «Sono lavori la cui spesa è totalmente a carico della società - riferisce l’assessora allo Sport Alina Sapinet - perché come Amministrazione comunale non possiamo intervenire su una struttura a fine vita. Si tratta di interventi ordinari, come appunto la ritinteggiatura esterna e interna del Palaghiaccio, e straordinari, autorizzati con una deliberazione dell’ultimo Consiglio comunale, consistenti nella posa di 2 spogliatoi laterali nell’ala est, quella a fianco della piscina scoperta. La nostra valutazione è assolutamente positiva e l’augurio è che sportivamente riescano a raggiungere gli ambiziosi traguardi sportivi che si sono prefissati». Tra gli altri interventi interni vi è stata anche la sistemazione delle luci che devono avere un’intensità adeguata alle riprese in streaming delle partite. Del nuovo Palaghiaccio, invece, ha parlato in Consiglio comunale l’assessore ai Lavori pubblici Corrado Cometto che ha risposto a un’interpellanza di Renato Favre di Forza Italia. L’assessore Corrado Cometto, ricordata la proposta di leasing in costruendo presentata dal raggruppamento composto da Bcc Leasing Gruppo Bcc Icrea, Techne Spa e Art on Ice che è stata riconsiderata dopo che è tramontata l’ipotesi di ricorrere ai fondi Pnrr, ha evidenziato che l’associazione temporanea di imprese potrebbe costruire da sola il manufatto. «Abbiamo chiesto loro un aggiornamento ad un progetto già meritevole. - ha precisato l’assessore Corrado Cometto - Un piano di gestione e di manutenzione integrativa è stato depositato nei giorni scorsi. La documentazione, poderosa perché si parla della gestione lungo tutti i 20 anni del leasing, è in corso di valutazione da parte del supporto al Responsabile unico del procedimento. Ci solleva il fatto che dal punto di vista tecnico ed economico-finanziario si tratta di un progetto sostenibile e vantaggioso per l’Amministrazione rispetto a classico appalto. Il leasing in costruendo velocizza infatti alcuni processi, e noi vorremmo l’opera funzionante nel 2026». L’assessore Corrado Cometto ha quindi riferito che «L’intenzione è quella di approvare il progetto nel Consiglio di ottobre, individuare il promotore e organizzare la gara europea nei mesi successivi. È ragionevole che quest’ultima possa concludersi nel primo semestre 2024 con l’inizio dei lavori nel secondo semestre per una durata di poco più di un anno». L’investimento complessivo è di 20 milioni di euro per una struttura da 800 posti che potrebbe quindi aprire per la fine del 2025.