In arrivo sei nuovi mezzi per i Vigili del Fuoco volontari della Valle d’Aosta
Il Corpo valdostano volontario dei Vigili del Fuoco sarà dotato a breve di 6 nuovi mezzi antincendio pick-up il cui costo totale è stato stimato in 442mila euro. L’acquisto dei veicoli - che vanno ad aggiungersi ai circa 140 attualmente a disposizione del Corpo e che saranno assegnati in base alle necessità dei distaccamenti presenti sul territorio valdostano - è stato approvato lunedì 23 agosto dalla Giunta regionale.
Al Corpo dei volontari appartengono circa 1.400 vigili tra operativi e di supporto. Questi ultimi sono coloro che hanno superato i 65 anni d’età e non possono più adoperarsi in prima linea.
La legge che disciplina il Corpo dei volontari è la numero 37 del 10 novembre 2009 che detta le “Nuove disposizioni per l'organizzazione dei servizi antincendi della Regione autonoma Valle d'Aosta - Vallée d'Aoste”.
Per lo svolgimento di tali servizi la Regione si avvale del Corpo valdostano dei Vigili del Fuoco che si articola in personale professionista e personale volontario.
Differenti sono quindi i compiti, tenuto conto che, in ogni caso, il Corpo volontario deve sempre attenersi alle disposizioni del Comando di Aosta, della Protezione civile regionale, del Comando del Corpo forestale della Valle d’Aosta in caso di incendi boschivi, e della Protezione civile comunale.
Partendo dal fatto che i distaccamenti in Valle d’Aosta sono 76, che coprono quasi tutti i Comuni della regione (Aosta ne conta 5), facciamo allora il punto della situazione sullo stato di salute del Corpo volontario dei Vigili del Fuoco con il presidente Gian Marco Grange di Nus.
«Aosta ha 5 distaccamenti, mentre ci sono Comuni che negli ultimi anni si sono accorpati, come per esempio Gaby con Issime, Lillianes con Perloz, Champdepraz con Verrès, Ollomont con Valpelline. - precisa Gian Marco Grange - Il numero ridotto dei distaccamenti è dovuto al fatto che ci sono meno persone e più operativi. Poi bisogna fare i conti con chi ha compiuto 65 anni che può fare solo attività di supporto con la Protezione civile sia in ambito locale sia in ambito regionale e nazionale. I vigili di supporto intervengono soprattutto intervenire per la preparazione dei materiali. I vigili svolgono 3 tipi di attività. Innazitutto soccorso tecnico urgente e soccorso sotto la direzione del Comando di Aosta. Poi possiamo essere impiegati in attività di Protezione civile, oppure in ambito locale sotto la direzione del Sindaco».
Il Corpo valdostano dei Vigili del Fuoco volontari forma anche ragazzi di età compresa tra i 12 e i 18 anni non ancora compiuti. «Abbiamo circa 150 allievi - spiega Gian Marco Grange - che si avvicinano al mondo dei Vigili del Fuoco, cominciando con il prendere confidenza con i materiali. Tutto ciò è disciplinato per legge. Sono assicurati e vengono dotati anche di una divisa. Poi da grandi decideranno se continuare, fare corsi e diventare vigili operativi o compiere scelte di vita diverse».