In 500 al Teatro Giacosa per il film “Dis-moi ton Secret”
Una grande partecipazione di pubblico - quasi 500 persone - ha caratterizzato la prima proiezione in Valle d’Aosta del film della regista svizzera Leïla Thévoz “Dis-moi ton Secret - Voyage initiatique à la rencontre des guérisseurs” nella serata di venerdì 20 gennaio scorso al Teatro Giacosa di Aosta. Il successo dell’evento - organizzato dall’associazione L’Agrou con il patrocinio e la collaborazione dell’Amministrazione comunale di Aosta - ha confermato il crescente interesse verso queste pratiche di guarigione dalle origini ancestrali e nei confronti di quanti attualmente le propongono, nel caso specifico nella Svizzera romanda.
Alla proiezione del documentario è seguito un interessante dibattito con la stessa Leïla Thévoz, con le guaritrici Fabienne Dayer e Françoise Clerc e con il cantautore Davide Mancini. «Il film è risultato particolarmente suggestivo e frutto di un lunghissimo lavoro di ricerca durato tre anni che ha portato la sua ideatrice Leïla Thévoz a incontrare più di trentacinque guaritori svizzeri. - racconta la presidente dell’associazione L’Agrou Adriana Viérin - Credo che il numerosissimo pubblico presente abbia apprezzato questo film che con molta delicatezza e poesia ci ha introdotto nella vita dei cinque protagonisti davvero speciali. Dopo la sua proiezione abbiamo avuto modo di dialogare con la regista e con due delle guaritrici presenti nel film che il pubblico valdostano già conosceva da quando sin dal 2015 presentammo in tre occasioni diverse il loro libro “Faiseurs de secrets et dons de guérison”. Questo incontro ci ha inoltre consentito di ricordare, grazie a Davide Mancini, la figura della più famosa guaritrice della nostra regione, Giuseppina Pallais in Gerbelle, familiarmente conosciuta come “Geppina”. Davide ha condiviso con il pubblico il suo percorso personale con questa persona straordinaria, raccontandone aneddoti per lo più sconosciuti e ha concluso la serata cantando la canzone che lui ha scritto e musicato per rendere omaggio a questa grande donna. La serata è stata per noi molto importante anche perché ci ha consentito di ringraziare tutti i “faiseurs de secrets”, i rabeilleurs e i conoscitori di erbe officinali che quotidianamente offrono con tanto amore il loro prezioso aiuto a tutti noi. Ringrazio il Comune di Aosta e l’assessora allo Sviluppo economico, alla Promozione turistica e allo Sport Alina Sapinet, che hanno contribuito alla serata in cui così tanti valdostani hanno potuto assistere a questa proiezione. Noi con le nostre finanze non avremmo potuto sostenere il relativo costo e quindi ad essi va tutta la nostra riconoscenza».