Imprese, nel secondo trimestre la Valle d’Aosta è la quarta regione per valore del tasso di crescita
Nel secondo trimestre 2022 la Valle d’Aosta è la quarta regione italiana per valore del tasso di crescita. A rilevarlo è la Chambre Valdôtaine, presieduta da Roberto Sapia, secondo la quale il numero delle imprese registrate in Valle d’Aosta al 31 giugno di quest’anno è di 12.295 unità, in aumento dello 0,5 per cento rispetto al primo trimestre 2022 (+64 imprese), così come rispetto al II trimestre del 2021 (+0,1 per cento e +18 imprese).
«In merito alla dinamica di iscrizioni e cancellazioni, - si legge in una nota della Chambre - appare opportuno evidenziare come, rispetto al II trimestre 2021, risultano in aumento sia il numero di nuove iscrizioni (173 contro 169), sia quello delle cancellazioni non d’ufficio (95 contro 79), a conferma di una ripresa della normale dinamica imprenditoriale seppur non ancora ai valori pre pandemici. In tale contesto, particolarmente interessante risulta l’analisi del tasso di crescita che si attesta su un valore di +0,64, in peggioramento rispetto allo stesso periodo del 2021 (+0,74 per cento), ma migliore rispetto ad un dato nazionale che si ferma al 0,54 per cento, collocando la Valle d’Aosta al 4° posto tra le regioni italiane in base a questo parametro».
Prendendo in esame i diversi settori economici rispetto al trimestre precedente, emerge un calo del settore turistico (-33 imprese), di quello dei servizi alle imprese (-17) e di quello del commercio (-17). Si mantiene sostanzialmente costante il numero di imprese del settore industriale (+1), mentre registrano un aumento il settore delle costruzioni (+23) e quello agricolo (+12). Analizzando il comparto artigianale, il secondo trimestre registra 3.614 imprese, con un aumento dell’1,5 per cento rispetto al trimestre precedente (+52 imprese), così come anche rispetto allo stesso periodo del 2021 (+0,6 per cento e +21 imprese). A caratterizzare l’andamento del comparto è ancora una volta il settore edile che registra un +2,2 per cento (+38 imprese) rispetto ai primi 3 mesi del’anno.
In merito alla natura giuridica delle imprese continua la crescita delle società di capitali (tasso di crescita di +1 per cento) mentre torna in positivo anche l’andamento delle imprese individuali (+0,4 per cento).
«Alla luce dei dati sopra esposti» la Chambre Valdôtaine sottolinea, seppur in un contesto ancora di grande incertezza e di difficoltà, «L’importanza della ripresa nella dinamica di iscrizioni e cancellazioni, a testimonianza di una vitalità del comparto imprenditoriale fondamentale per superare la ancora difficile congiuntura economica. Prioritario è quindi continuare nel processo di supporto al tessuto imprenditoriale fortemente condizionato dall’aumento dell’inflazione, dal costo delle materie prime e da un rischio di escalation del conflitto ucraino a cui si sommano in maniera significativa rischi legati alla siccità e alle possibili carenze nell’approvvigionamento dell’energia, delineando un quadro autunnale che necessita della massima attenzione».