Imparare a nutrirsi in maniera sana con gli incontri all’Orto di Sant’Orso
In questo periodo l’Associazione Agricoltura Biologica e Biodinamica Valle d’Aosta ha proposto numerose iniziative per il progetto “Sotto il ciliegio la terra chiama”, nell’ambito dell’Accordo di programma tra la Regione e il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. L’ultima si è svolta la sera di giovedì 26 agosto all’Orto sociale di Sant’Orso, in via Guido Rey ad Aosta, ed era intitolata “I vegetali della salute”. L’incontro all’aperto è stato condotto dalla naturopata e specialista in agronomia Silvana Piotti di Aosta. «Questo appuntamento è andato molto bene e vi ha partecipato una ventina di persone che hanno posto poi parecchie domande all’esperta, la quale in precedenza aveva spiegato l’importanza ed il ruolo dei vegetali nella dieta quotidiana. - evidenzia Gianpiero Collé, uno dei volontari di questa Associazione - Si è quindi proseguito con l’esame dei vegetali più importanti di ogni stagione e reperibili nella nostra regione. Per ognuno di essi sono state precisate le varietà presenti, le differenze tra le stesse, le proprietà benefiche, le vitamine e gli amminoacidi che contengono».
A tal proposito, la dottoressa Silvana Piotti precisa che «La parola vegetale deriva dal latino “vegetus”, cioè “vivo”, ed è proprio dagli alimenti di origine vegetale che gli esseri umani possono ricavare le sostanze che permettono loro di restare in salute e quindi di vivere a lungo. Gli enzimi, con le vitamine ed i sali minerali, di cui i vegetali sono molto ricchi, sono dei micronutrienti che servono a mantenere in omeostasi, cioè in equilibrio, i 3 sistemi di regolazione del nostro metabolismo: quello neurovegetativo, quello neuroendocrino e quello immunitario. Nei Paesi ricchi non c’è più il problema della fame di macronutrienti - come le proteine, i carboidrati ed i grassi - bensì di micronutrienti, tanto è vero che si assiste ad una condizione conosciuta come “fame nascosta”. La grande maggioranza della popolazione occidentale si nutre con farine raffinate povere di nutrienti e troppo ricche di amidi e zuccheri che portano a situazioni di infiammazione tissutale».
Le prossime proposte della suddetta Associazione consisteranno in 2 laboratori di cucina guidati dall’esperta Giovanna Ruo Berchera, sempre all’Orto di Sant’Orso. Il primo, “La cucina di tradizione rivisitata secondo i moderni stili di vita e gusti attuali”, si terrà sabato 11 e domenica 12 settembre, mentre il secondo avrà luogo sabato 2 e domenica 3 ottobre sulla tematica “La scoperta della cucina moderna con i migliori benefici per l’organismo”. Per altre informazioni e per iscriversi - il costo per partecipare a ciascun laboratorio è stato fissato in 25 euro, entrambi a 40 euro - gli interessati devono inviare una e-mail all’indirizzo di posta elettronica biobiovda@gmail.com oppure telefonare al numero 328 1506773.