Immensa Federica Brignone: seconda a Lienz, nuova regina di Coppa del Mondo in gigante

Prima del quinto e ultimo gigante del 2023 di giovedì scorso - 28 dicembre - sull’impegnativa Schlossberg di Lienz in Austria Federica Brignone era a 5 punti dalla svizzera Lara Gut-Behrami nella Coppa del Mondo di gigante e seconda assoluta dietro a Mikaela Shiffrin, e con una fantastica seconda manche (miglior tempo con oltre 1 secondo sulla Shiffrin, Sara Hector e Gut) è risalita dal quinto al secondo posto riducendo il suo distacco della prima manche da 1"63 a 38 centesimi dalla Shiffrin alla 92esima vittoria, la più grande di tutti i tempi, in Coppa e staccato di 35 punti nella classifica di gigante la Gut, sesta. Per Federica Brignone è il 62esimo podio e il 23esimo secondo posto. Terza la svedese Hector a 9 centesimi dalla carabiniera di  La Salle, ottima quarta la canadese Valerie Grenier allenata dai valdostani Laurent Praz e Pierre Miniotti, con ottava Sofia Goggia e con altre 4 italiane a punti tra le prime 29 (Melesi, Zenere, Platino e Della Mea).

Nella prima manche sul ghiaccio austriaco è caduta prima un’apripista e poi con l'1 Marta Bassino che ha maledetto questo 2023 nel quale ha vinto un titolo mondiale di supergigante. Poi con il 2 la Brignone ha commesso un errore che l'ha relegata a 1"63, a pari con la neozelandese Alice Robinson,  dalla regina americana. Quindi ha incantato tutti come a Mont Tremblant ed ha ragione Paolo De Chiesa ad affermare che non  aveva sciato così  bene, soprattutto in apertura di stagione. Ora si tornerà a gareggiare a gennaio 2024 a Kranjska Gora in Slovenia in gigante con il tradizionale appuntamento dell’Epifania e di domenica 7.

Ricordiamo che Federica Brignone a Lienz partecipò al gigante (non terminato) dell prima delle sue 315 gare di Coppa del Mondo (slalom di ieri, venerdì, compreso)  il 28 dicembre 2008 come giovedì, e qui ha vinto in gigante il 29 dicembre 2017, 6 anni ieri. L’atleta di La Salle per l'ultimo "valzer" agonistico sugli sci del 2023 ha voluto divertirsi a Lienz anche ieri, venerdì 29, in slalom speciale a fare da "madrina" alle "giovanotte" azzurre che faticano ad emergere tra i paletti stretti ed è finita fuori dopo poche porte della prima manche. Ora non resta che aspettare che sabato 6, il giorno della Befana, a Kranjska Gora in Slovenia la striscia positiva della "tigre” continui.

Guglielmo Bosca 30esimo a Bormio in discesa

Pista Stelvio ghiacciatissima a Bormio per la discesa libera di Coppa del Mondo degli uomini giovedì scorso con fuori Dominik Paris (150 km orari al Canalino Sertorelli quando lottava per vincere), Alexander Kilde e soccorso e portato via in elicottero il leader della Coppa dopo Campiglio, l'austriaco Marco Schwarz. Guglielmo Bosca ha chiuso 30esimo a 3"35 dal francese Cyprien Sarrazin che ha vinto davanti allo svizzero Marco Odermatt, tornato leader di Coppa, quinto azzurro dopo Mattia Casse sesto, Schierer, Zazzi e Innerhofer. Bosca ha fatto molto bene nella parte centrale, quarto intermedio nel quarto dei 6 settori. Benjamin Alliod ha faticato non poco nella prima prova cronometrata su una pista difficile e non ha partecipato alla seconda prova e alla gara. Ieri, venerdì, in supergigante sempre nel cuore della Valtellina, Guglielmo Bosca si è piazzato 34esimo a 3"60 dal re di Coppa Odernatt, terzo italiano dopo Pietro Zazzi 29esimo e Giovanni Franzoni 31esimo con fuori Dominik Paris, Christoph Innerhofer e il vincitore di giovedì Cyprien Sarrazin. Benjamin Alliod con qualche problema di salute non ha gareggiato.