Il “Trofeo Smalp” resta a casa

Il “Trofeo Smalp” resta a casa
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Si è conclusa mercoledì scorso, 21 giugno, la prima edizione del “Trofeo Smalp”, gara di arrampicata di notevole difficoltà nella specialità Lead valida per il campionato militare che per 2 giornate - martedì 20 e mercoledì 21 appunto - ha coinvolto nella palestra della Caserma Cesare Battisti 36 specialisti del settore, appartenenti ad unità speciali dell’Esercito italiano, come gli alpini della Taurinense e della Julia, gli incursori della Marina e del Reggimento Col Moschin dell’Esercito ed i rappresentanti dei Centri di addestramento Alpini di Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza.

Le manches in programma avevano difficoltà fino al grado 7C+ con martedì le qualificazioni, poi seguite martedì da semifinali e finali, con la cerimonia di premiazione che ha visto consegnare i riconoscimenti il presidente della Regione Renzo Testolin, l’assessore allo Sport Giulio Grosjacques e il comandante della Scuola, il generale Alessio Cavicchioli, particolarmente contento visto che proprio 2 suoi militari hanno vinto, tanto che il “Trofeo Smalp” è rimasto ad Aosta.

Ad imporsi nella gara femminile è stata l’alpina Nicole Gontier, ex azzurra del biathlon di Champorcher, che ha preceduto l’altra alpina Aurora Cremese del Terzo Reggimento, con terza Aurora Galimberti del Centro addestramento alpino Carabineri di Selva di Val Gardena. Tra gli uomini primo posto del fuoriclasse Alessandro Zeni, alpino del Centro sportivo di Courmayeur ed alpinista trentino di fama, specializzato appunto nell’arrampicata che, nell’occasione, si è lasciato alle spalle Luca Giupponi del Centro addestramento della Polizia di Stato di Moena, con terzo ancora per la Smalp Marco Majori in servizio a Courmayeur, nota guida alpina di Bormio.

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