Il sindaco Gianni Nuti: «Ecco i nostri obiettivi per rilanciare Aosta nel 2022»

Si ritiene soddisfatto il sindaco di Aosta Gianni Nuti degli obiettivi raggiunti dalla sua Giunta nel 2021. Tra questi, essere riusciti a portare l’approvazione del bilancio nel Consiglio comunale convocato ieri, giovedì 30, e oggi, venerdì 31 dicembre, la “conquista” del piano per la qualità dell’abitare al Quartiere Cogne e la riorganizzazione dell’intera Amministrazione comunale. «Il via libera al bilancio entro il 31 dicembre dopo 8 anni che non veniva approvato entro l’anno credo che sia un traguardo importante per la nostra Giunta» commenta il sindaco Gianni Nuti. «Approvare il bilancio in tempo significa non usufruire di nessuna proroga, - osserva il Sindaco - e questo è un grande risultato perché così il Comune non va in esercizio provvisorio, che comporterebbe uno stop agli investimenti per 4 mesi».

Quindi Gianni Nuti spiega in cosa consisterà il piano qualità dell’abitare al Quartiere Cogne: «Questa operazione porterà 32 milioni di euro per l’intero quartiere, e si ristruttureranno gran parte delle case dell’area est. Poi, rifaremo l’intero arredo urbano, abbatteremo la scuola in piazza Soldats de la Neige, che diventerà un’area verde pubblica con tutta una serie di misure per il recupero dell’acqua piovana e una formula d’irrigazione naturale, e finalmente verranno demoliti due grattacieli dove sorgerà un parco». L’attenzione del Sindaco è rivolta anche al Quartiere Dora, per il quale «Abbiamo approvato un progetto che porterà 1 milione di euro per il rifacimento della zona della pista ciclabile che collega tutta la città. Il progetto si chiama “Aosta in bicicletta”, e comprende 14 chilometri di piste ciclabili, e nel 2022 inizieranno i lavori con 4 cantieri». Altra soddisfazione per il sindaco Nuti riguarda la sicurezza: «Abbiamo potenziato il piano di video sorveglianza alla stazione, al quartiere Cogne e in particolare in piazza Soldats de la Neige, che sono zone un po’ pericolose, e tutto è stato finanziato ed affidato ad Inva». Gianni Nuti ritiene un successo «Essere riusciti a ripartire con la rassegna teatrale per bambini Enfanthéâtre nella formula originaria, e con il Marché Vert Noël, ovvero l’aver rimesso in piedi tutte le manifestazioni che erano state interrotte prima dell’emergenza sanitaria per la pandemia di Coronavirus. E poi, un’altra piccola soddisfazione riguarda l’introduzione ad Aosta della consegna della maturità civica ai neo diciottenni».

Ciò di cui il Sindaco va più fiero è la riorganizzazione della macchina comunale: «Nel 2021 siamo riusciti a riorganizzare l’intera Amministrazione comunale, con la costituzione di una centrale unica di pronto intervento che unisce tutti gli operai delle officine e del verde che hanno mansioni specifiche, che ora dipendono da un’unica struttura. In questo modo si permette una migliore flessibilità interna con un’efficienza maggiore rispetto a prima, e si potenziano le strutture tecniche che si dedicano ai lavori pubblici. Grazie a questo entro l’anno lanceremo il progetto per il rifacimento dell’intera illuminazione della città».

Non manca l’autocritica. In particolare per la cura del verde che secondo Gianni Nuti «È stata insufficiente e nel 2022 intendiamo aumentare questo impegno in maniera importante. Ci siamo trovati con una gara d’appalto che non avevamo fatto noi al massimo ribasso, con una ditta alla quale l’aggiudicazione doveva avvenire a gennaio e invece è avvenuta a luglio. Naturalmente in estate il verde, che doveva essere curato già a maggio, è stato trascurato, e quindi nonostante i nostri sforzi non siamo riusciti nei nostri intenti». Altra pecca, le buche sui marciapiedi e per le strade della città. «Dobbiamo recuperare il tempo perduto. - sottolinea Gianni Nuti - La spesa pubblica negli Enti locali era talmente compressa che la manutenzione straordinaria è stata paralizzata, un po’ per la riduzione dell’impegno pubblico e un po’ perché mancavano i soldi. Abbiamo però creato un piano asfaltature e sulla base di questo faremo degli stanziamenti importanti per ricostruire il manto stradale e i marciapiedi nei prossimi anni». Molte lamentele arrivano dagli ambulanti che lavorano nei vari mercati della città. Gianni Nuti spiega: «In merito ai mercati, approveremo il nuovo regolamento delle aree mercatali nel 2022, ma è indispensabile anche risistemare il mercato principale di Aosta che ha bisogno di essere riorganizzato in modo radicale. Penso semplicemente che questa revisione richieda uno studio e una condivisione molto approfondita e con l’emergenza Covid e le restrizioni non c’erano le condizioni per partire nel mondo giusto».