Il sindaco Camillo Dujany guarda oltre le divisioni in maggioranza “Ora pensiamo a Pnrr e profughi”
«E’ inutile alimentare la polemica, ora bisogna lavorare». I tempi strettissimi per partecipare ai bandi europei, l’accoglienza ai profughi, la crescita e la valorizzazione del borgo. Sono tanti i temi e i problemi da affrontare in questi giorni per il Comune guidato da Camillo Dujany e il sindaco preferisce in un certo senso lasciarsi alle spalle ciò che avvenuto mercoledì scorso, 9 marzo, in Consiglio comunale, quando si è preso formalmente atto dello strappo avvenuto all’interno della sua maggioranza, con la formazione di un nuovo gruppo consiliare composto da Emile Gorret, Gilda Gallo e Stefania Muscolo. Una scelta forte, ma necessaria, secondo i 3, per dare uno scossone alla maggioranza, con la quale vengono comunque condivise le idee di base, secondo il programma elettorale.
«Su questo tema non rimane molto da dire, pur naturalmente non condividendo le affermazioni fatte in aula dai 3 consiglieri. - sostiene Camillo Dujany accusato dai suoi ex consiglieri di scarsa comunicazione e condivisione - Le urgenze sono altre. Sono in scadenza nei prossimi giorni alcuni bandi del Pnrr e per ciò che riguarda Châtillon punteremo sui bandi che riguardano la rigenerazione dei borghi. Per quelli che saranno portati avanti dall’Unité lavoreremo invece sulla mobilità sostenibile. Una volta i nostri paesi erano resi vivi dal commercio, ora occorre trovare nuove formule di animazione e di valorizzazione».
«Siamo parzialmente soddisfatti delle argomentazioni esposte dal Sindaco in Consiglio. - sottolinea Emile Gorret, vicecapogruppo della nuova coalizione guidata dalla capogruppo Gilda Gallo - Ciò che è importante a nostro avviso, è aver notato da parte della Giunta un segnale di distensione nei nostri confronti. Il nostro obiettivo rimane quello di collaborare con l’Amministrazione nell’ottica di lavorare in maniera costruttiva per il bene del paese». Al posto di Emile Gorret e Gilda Gallo, ex capogruppo ed ex vice gruppo di maggioranza, sono stati nominati Antonella Piccini e Bruno Brunod.
di attenzione nei confronti
della cittadinanza”
Sempre in Consiglio mercoledì scorso, un segnale concreto verso la cittadinanza è arrivato con la riduzione dell’Imu dall’8 al 7,6 per mille. «Ci rendiamo conto che sia i privati che le imprese stanno attraversando un momento di difficoltà. - ha detto il Sindaco - E l’Amministrazione ha voluto andare incontro a queste esigenze. Diverso il discorso che riguarda la Tari, che purtroppo ha subito un aumento considerevole nel periodo Covid. In questo caso, però, non possiamo fare nulla, se non portare le nostre istanze all’Unité per la rivisitazione dei parametri per il calcolo delle tariffe».
150 euro per l’Ucraina
L’assemblea consiliare ha anche affrontato il tema della crisi ucraina con un piccolo gesto di solidarietà. Tutti i consiglieri comunali hanno deciso di devolvere il gettone di presenza (circa 150 euro lordi a testa) all’associazione Alpini di Châtillon che gestisce la raccolta fondi a sostegno della popolazione ucraina. La proposta è giunta dal consigliere Mario Roberto Belloli ed è stata accolta all’unanimità. Il Sindaco ha riferito che in paese sono già state ospitate 2 famiglie di profughi e che nel giro di qualche giorno ne arriveranno altre.
«Abbiamo individuato insieme alla Protezione civile degli spazi di prima accoglienza, tra cui il salone della Biblioteca e il capannone di area Perolle - conclude il sindaco Camillo Dujany - Naturalmente si tratta di soluzioni temporanee in attesa che si trovino poi le destinazioni più adatte».