Il Sindacato Nazionale Agenti di Assicurazione spiega i recenti aumenti della RC Auto
SNA Valle d’Aosta - Sindacato Nazionale Agenti di Assicurazione sezione Valle d’Aosta «intende fare chiarezza sui rincari che stanno interessando ed interesseranno il settore assicurativo con particolare attenzione a quello “auto”».
Gli ultimi 10 anni sono stati caratterizzati da una costante diminuzione delle tariffe RC Auto, «nell’ultimo periodo - si legge in una nota - abbiamo registrato un ulteriore calo, in questo caso dovuto al crollo dei sinistri auto per la diminuzione della circolazione in periodo di lockdown e pandemia. La conseguenza di questo andamento è stato che le compagnie di assicurazione hanno contenuto gli adeguamenti tariffari dei premi delle polizze auto, almeno fino al primo semestre di quest’anno. - spiega Davide Omezzolli presidente dello SNA Valle d’Aosta - Oggi registriamo però come diversi fattori stiano invertendo questa tendenza, portando ad un rapido aumento delle tariffe».
La spinta inflazionistica superiore all’8 per cento ha innescato un conseguente aumento del costo medio dei sinistri (tornati ai livelli pre-pandemia) dovuto anche alla maggiorazione dei prezzi dei pezzi di ricambio, della manodopera dei riparatori, dei parametri per la valutazione delle lesioni.
«Come sindacato - spiega Davide Omezzolli - teniamo a far presente ai consumatori di continuare a valutare con attenzione il prodotto assicurativo che si acquista, e la professionalità del consulente a cui ci si rivolge: la tendenza potrebbe essere infatti quella di ricercare alternative più economiche, rischiando di incappare in frodi o coperture carenti».
Con decreto del Ministero dello Sviluppo Economico dall’11 giugno 2022 sono in vigore i nuovi massimali previsti dall’ Unione Europea: 6 milioni 450mila euro per danni alle persone e 1 milione 300mila euro per danni alle cose, per sinistro, qualunque sia il numero dei danneggiati.
«Il nostro consiglio è di non limitare la copertura al minimo di legge e chiedere al proprio consulente un massimale più alto. Infine - conclude Davide Omezzolli - ci sentiamo di consigliare, come sindacato, di controllare l’adeguatezza dei capitali assicurati nelle assicurazioni della propria casa, appartamento, fabbricato, attività e, nel caso, aggiornarle: si rischia infatti che, causa inflazione in rialzo, rincaro materie prime dovuto alla guerra, rincaro materiali di costruzione, i capitali assicurati possano risultare non più sufficienti o congrui».