Il simposio di San Pietro

Il simposio di San Pietro
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Sabato scorso, 13 luglio, piazza Volontari del Sangue a Châtillon ha accolto il terzo simposio di San Pietro. Gli scultori hanno realizzato dal vivo e “en plein air” le loro opere in compagnia delle scuole di scultura di Châtillon e del territorio. Inoltre era stata allestita La Petite Foire di San Pietro, manifestazione fieristica dell’artigianato valdostano con 35 espositori. L'idea del simposio nasce per avere una collezione di opere da installare sulla strada dei Sarrasin una volta terminato il suo recupero. I lavori sono iniziati da poco, con il primo lotto, durante i quali si metteranno le protezioni tra i muretti che sono troppo larghi e verranno create 2 terrazze panoramiche a sbalzo. Dovranno poi essere ancora realizzati il secondo e terzo lotto, rispettivamente per l’asfalto e illuminazione. Il progetto dell’Amministrazione prevede di avere due carreggiate, una pedonale e una ciclabile in modo da permettere ai ciclisti di evitare le gallerie.

Le statue verranno posizionate lungo la parte pedonale in modo da creare un collegamento tra il museo del Castello Gamba e il centro del paese. Nel corso degli anni ne sono state realizzate una una dozzina.

Quelle più recenti sono di Fabio Bortoletto di Châtillon, che ha partecipato a tutte e 3 le edizioni, Fabio Cornaz, Fernando Di Mauro e Manuel Baravex, mentre gli allievi hanno scolpito la nuova insegna della scuola di scultura.

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