“Il Sifone di Rio Martino”
Sarà proiettato giovedì prossimo, 9 maggio, alle 21, nella sede del Cai in via Grand Eyvia, ad Aosta, il docufilm “Il Sifone di Rio Martino”. Parteciperanno all’incontro il regista Frank Vanzetti e i componenti del Team Esplorativo Acqua. Rio Martino, in provincia di Cuneo, è una delle grotte più conosciute del Piemonte. Le prime visite datano intorno al 1600. Nell'800 iniziarono le esplorazioni vere e proprie. Si tratta di una cavità molto articolata, a sviluppo positivo (ovvero dall'ingresso si sale verso le zone interne). L'acqua che la percorre esce dall'unico ingresso finora conosciuto. Gli assorbimenti non hanno ancora svelato i loro segreti: l'acqua entra dall'alto, in zone ancora remote. Il percorso degli speleologi è sbarrato da un sifone che resiste a ogni assalto. Un sifone è una galleria completamente allagata, la cui percorrenza è a uso esclusivo degli speleosubacquei. Esplorare questi ambienti è molto pericoloso. I primi tentativi di superarlo sono stati effettuati all'inizio degli anni Sessanta del secolo scorso, poi via via altri speleosub si sono cimentati con questo enigma irrisolto. Il docu-film "Il Sifone di Rio Martino" racconta - con interviste ai protagonisti - la storia delle esplorazioni della grotta e di questo tratto allagato, dagli anni Sessanta fino all'ultimo tentativo dell'anno scorso, a opera dello speleosub Gherardo Biolla. Il film è stato realizzato dal Team Esplorativo Acqua: un gruppo di speleologi piemontesi e valdostani con molta esperienza, tecnici su fune e volontari a vario titolo. E' stato presentato l'anno scorso al Cervino Film Festival On Tour e al Raduno Internazionale di Speleologia di Costacciaro.
Speleologo dalla fine degli anni Ottanta, il regista Frank Vanzetti è presidente e fondatore del gruppo Speleo Cai Valle d’Aosta. Istruttore di Speleologia Cai dal 1993, da alcuni anni è anche docente dei corsi nazionali Cai di fotografia in grotta. Documentarista e filmaker professionista, lavora come collaboratore esterno della sede regionale della Rai di Aosta, per la quale ha al suo attivo oltre 100 documentari del suo brand personale “Pangea”, alcuni realizzati anche in Bolivia, Colorado, Messico e Colombia.