“Il sentiero dei campanili”: presentato il progetto

Sono stati celebrati domenica scorsa, 13 ottobre - con una Messa officiata dal parroco don Ugo Casalegno e una merenda organizzata dalla Pro Loco -, il tricentenario e la fine del primo lotto dei lavori di restauro della cappella di Nostra Signora delle Grazie in località Trinò, a Gressoney-Saint-Jean. Promosso dalla Fondazione Scuola e Rettoria di Trina, nata per iniziativa degli abitanti del luogo prima del 1747, grazie a fondi propri e a finanziamenti della Regione, il primo lotto di restauri è stato ultimato con il completo rifacimento della copertura. Con l’occasione la Fondazione Scuola e Rettoria di Trina ha presentato il progetto di restauro della rete di una trentina di cappelle Walser dell’alta valle del Lys denominata “Il sentiero dei campanili” e il nuovo sito web ad esso dedicato ilsentierodeicampanili.it.

«Nel 1747, grazie all’intervento di Antoine Gattinera, venne istituita la Rettoria che avrebbe permesso per ben 2 secoli la presenza sul territorio di Underteil di un sacerdote di lingua tedesca e di una scuola per i bambini del luogo. - ha spiegato Anna Maria Linty, presidente della Fondazione - Gattinera donò anche la casa di sua proprietà proprio qui di fianco che ospitava sia il parroco che la scuola. Ai primi anni del Novecento, essendo cresciuta la popolazione scolastica, gli abitanti fecero una sottoscrizione e comprarono all’asta un edificio più grande. Tre anni fa, la Rettoria, che nel frattempo è diventata Fondazione, ha deciso di vendere quella casa ormai disabitata da anni e in cattivo stato e con parte del ricavato ha commissionato il progetto di restauro della cappella. Grazie anche a dei contributi regionali abbiamo potuto appaltare un primo lotto di lavori: il rifacimento della copertura. Molto resta ancora da fare: l’intenzione è quella di procedere, l’anno prossimo, se si troveranno i fondi, al restauro degli interni. Il tricentenario però non si poteva tralasciare e quindi la cerimonia si è celebrata a lavori in corso». «Con questa iniziativa - ha proseguito Anna Maria Linty - è nato il desiderio di estendere l’attenzione alle altre cappelle non solo di Gressoney, ma dell’intero territorio walser: l’idea è di trasformare queste numerose cappelle in un unico monumento diffuso sul territorio, come fossero grani di un unico rosario, collegate tra loro da un percorso che abbiamo chiamato “Il sentiero dei campanili”. Questo progetto, patrocinato dal Walserkulturzentrum e dall’Associazione Augusta di Issime, mira a riqualificare non solo dal punto di vista architettonico le cappelle, ma anche a renderle più accessibili: attualmente infatti spesso chiuse perché il loro accesso è problematico. Alcune di esse sono già state restaurate, tra l’altro molto bene, mac tutte hanno il problema dell’accesso e della fruizione. Grazie alle nuove tecnologie potremo superare queste difficoltà come già accade con l’iniziativa “Chiese a porte aperte”, un progetto sperimentale della Regione Ecclesiastica Piemonte e Valle d’Aosta al quale noi abbiamo l’ambizione di unirci. Da oggi oggi è inoltre attivo il sito “ilsentierodeicampanili” dove si troveranno via via tutte le informazioni relative a localizzazione, percorsi, notizie religiose e storiche, eventuali celebrazioni di Messe o eventi. Il sito fungerà anche da punto di raccolta per donazioni, anche piccole, che ci aiuteranno a portare avanti questo progetto».