Il Savt: «Non si può cercare di bloccare tutto». Fratelli d’Italia: «Il Sindaco di Aosta fermi subito i lavori»

Il Savt: «Non si può cercare di bloccare tutto». Fratelli d’Italia: «Il Sindaco di Aosta fermi subito i lavori»
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La segreteria generale del Savt chiede di andare avanti con i lavori di ristrutturazione e ampliamento dell’Ospedale regionale “Umberto Parini” di Aosta. «Aspetti procedurali che parrebbero essere carenti, esposti, conseguenti inevitabili indagini, sono solo gli ultimi piatti di un menu - evidenzia il sindacato in una nota - che si è iniziato a scrivere nel 2007, quando è stato fatto il referendum sull’ospedale. Tanto, troppo tempo è passato da allora. Non è questione di fare tifo o di schierarsi per una soluzione piuttosto che per un’altra. Bisogna fare tifo solo per i cittadini valdostani, che si vedono costretti ad assistere ad uno spettacolo che va a loro discapito». Secondo il Savt «Negli ultimi anni il livello dei servizi sanitari in Valle d'Aosta ha subito un duro rallentamento. E sicuramente non è colpa di chi vi opera con grande impegno ogni giorno. La carenza in organico di figure specialistiche messa insieme ai continui cambi di gestione politica-amministrativa hanno dato vita ad una miscela esplosiva. E come spesso accade non sono mancati, poi, i comitati popolari a soffiare sul fuoco. Come segreteria generale del Savt riteniamo che non si possa più perdere tempo in questo ambito. Delle decisioni sono state prese, condivisibili o no, e vanno portate avanti. Non si può cercare di bloccare di nuovo tutto. Se vi sono aspetti procedurali/burocratici che devono essere perfezionati lo si deve fare il prima possibile. Senza indugiare. La Valle d'Aosta ha bisogno di un presidio ospedaliero moderno e funzionale. Serve ai valdostani e ai turisti che fanno visita alla nostra regione». Inoltre, per quanto concerne la diatriba politica inerente all'ampliamento dell'ospedale, la Fp Cgil Valle d’Aosta denuncia «Le attuali condizioni di lavoro del personale e la vetustà di troppi reparti del “Parini” in cui vengono ospitati i pazienti. È necessario intervenire con soluzioni ineludibili».

Fratelli d’Italia: «Il Sindaco di Aosta ordini subito di fermare i lavori»

In merito al progetto di ampliamento dell’Ospedale regionale “Umberto Parini”, Fratelli d’Italia chiede al sindaco di Aosta Gianni Nuti di emettere tempestivamente un’ordinanza che fermi l'inizio dei lavori.

«Giorno dopo giorno la vicenda dell'ampliamento dell'Ospedale “Parini” si arricchisce di particolari - dichiara in una nota Lorenzo Aiello, responsabile per Aosta di Fratelli d'Italia - che dovrebbero indurre l’Amministrazione comunale di Aosta a porsi qualche domanda rispetto all’avvio del cantiere sul proprio territorio. Non capiamo infatti come possa essere stata approvata la costruzione di un edificio del quale non si conoscono le fasi progettuali finali né i tempi di realizzo constatato che l'assessore regionale alla Sanità Carlo Marzi ha dichiarato in Consiglio Valle che il progetto definitivo, al momento, non esiste. A complicare eventualmente un quadro già evidentemente fumoso c’è il fascicolo, per ora senza ipotesi di reato né indagati, aperto dalla Procura di Aosta. Chiediamo quindi che il Sindaco emani tempestivamente, in autotutela, un’ordinanza utile a fermare l'inizio dei lavori per l'ampliamento dell'ospedale per evitare alla città di Aosta di finire coinvolta in questa vicenda».

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