Il reparto di Urologia dell’Ospedale “Parini” premiato con il Bollino azzurro d’eccellenza
Importante riconoscimento per il reparto di Urologia dell’Ospedale regionale “Umberto Parini” di Aosta. Al Palazzo Pirelli di Regione Lombardia a Milano il direttore della Struttura Complessa Emanuele Castelli e l’urologo e andrologo Emanuele Baldassarre hanno ricevuto martedì scorso, 7 novembre, il Bollino azzurro d’eccellenza come “Best practice” per i migliori percorsi ospedalieri nella gestione delle complicanze funzionali sessuali (incontinenza urinaria e disfunzione erettile) dopo l’intervento chirurgico per tumore della prostata. Il premio è stato consegnato da Onda - Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere.
«E’ un riconoscimento che certifica il percorso di rilancio del nostro reparto di Urologia con il nuovo primario, il dottor Emanuele Castelli. - commenta il direttore generale dell’Usl Massimo Uberti - Con la sua équipe, anche attraverso un investimento importante da parte dell’Usl nell’acquisto di nuove attrezzature di punta, ha impresso un forte incremento di attività operatoria. Nei primi 9 mesi di quest’anno abbiamo registrato il 54 per cento in più di interventi rispetto allo stesso periodo del 2022. Questo importante premio attesta quindi anche la qualità dell'attività chirurgica oltre che il grande impulso alla quantità di interventi effettuati».
Per il concorso che valorizza l’approccio all’avanguardia e interdisciplinare nella gestione delle complicanze funzionali urinarie e sessuali post trattamento per il tumore della prostata, il Comitato di esperti istituito da Fondazione Onda ha esaminato 56 candidature, valutando ogni percorso in base a rilevanza, multidisciplinarietà, efficacia, efficienza e replicabilità e ha premiato come Best Practice 13 strutture.
«Questo riconoscimento è motivo di grande soddisfazione per me e per la mia équipe. - dice il dottor Emanuele Castelli - Essere stati riconosciuti tra le migliori strutture ospedaliere conferma il nostro impegno su questo fronte, per migliorare la qualità di vita dei pazienti che subiscono questo delicato intervento. Abbiamo messo in campo specifici percorsi riabilitativi sia per la continenza urinaria sia per la funzione sessuale, per rimediare ai 2 problemi che possono avere un impatto negativo sulla vita personale e sociale dei pazienti sottoposti a prostatectomia radicale. Il percorso riabilitativo inizia addirittura prima dell’intervento stesso con una seduta già nel prericovero in modo da preparare il paziente al meglio. Gli interventi vengono eseguiti con tecnologia robotica per garantire i migliori risultati funzionali con un approccio mini-invasivo».
«Questo premio sottolinea l’impegno costante dell’azienda sanitaria nel migliorare la qualità della cura e della vita dei pazienti puntando a tecniche chirurgiche e a percorsi di riabilitazione all’avanguardia per fornire la migliore assistenza ai nostri cittadini» dichiara l’assessore regionale alla Sanità Carlo Marzi.
L’iniziativa “Best Practice - Bollino azzurro” è realizzata in collaborazione con Regione Lombardia e con il patrocinio di Associazione Urologi Italiani, Europa Uomo Onlus, Fondazione Italiana Continenza, Federazione Italiana Incontinenti e Disfunzioni del Pavimento Pelvico, Società Italiana Andrologia, Società Italiana di Urologia, Società Italiana di Uro-Oncologia e Società Italiana di Urodinamica.