Il Rassemblement valdôtain è diventato un partito politico, primo presidente Davide Bionaz
Il Rassemblement valdôtain è diventato - nella mattinata di lunedì scorso, 20 novembre - un partito politico. Ne è presidente Davide Bionaz, architetto con una lunga esperienza politica prima nell'Union Valdôtaine, poi in Aosta Viva, infine nell'Alpe. Segretario politico è il capogruppo in Consiglio Valle Stefano Aggravi, in passato "animateur principal" della Jeunesse dell'Union e assessore per la Lega. Il Rassemblement valdôtain "è indipendente da qualsiasi altro partito politico esistente e riconosce come suo primo obiettivo quello di difendere liberamente, senza alcuna remora, gli interessi di tutti i valdostani siano essi di nascita, adozione o scelta" si legge in una nota. La segreteria politica è composta dal presidente Bionaz, dal segretario Aggravi, e dal segretario amministrativo Roberto Luboz, ex consigliere regionale della Lega e finora attivo in Esprì; dal consigliere regionale Dennis Brunod; da Mauro Caniggia Nicolotti, presidente di Esprì e in passato segretario del Mouv'; da Luca Champion, Laura Menzio, Fabrizio Pascal e Oriana Verney.
Il Rassemblement valdôtain "riconosce quali propri principi ispiratori quelli nati dall'esperienza della Jeune Vallée d'Aoste", movimento regionalista nato durante il ventennio fascista, "nonché dal percorso di costruzione dell'Autonomia speciale della Valle d'Aosta nato anche dalle prerogative storiche di autogoverno. Il movimento ritiene tra l'altro fondamentale tutelare le libertà primarie dell'individuo, tra cui quelle economiche e politiche, riconoscendo l'essere umano e la famiglia come basi della nostra società".
Ancora, il Rassemblement valdôtain "ritiene fondamentale salvaguardare il rapporto di collaborazione tra la Valle d'Aosta e lo Stato italiano fondato su valori di reciprocità, con l'obiettivo di implementare l'applicazione dello Statuto speciale di Autonomia. Al contempo, il movimento riconosce nella promozione di ogni azione culturale, politica ed economica volta a rafforzare la collaborazione con i territori a noi limitrofi la strada utile per poter contribuire a riformare l'Unione Europea e rilanciare il percorso di riconoscimento dell'autodeterminazione della Valle d'Aosta".
La segreteria politica è stata nominata "a tempo": nel prossimo periodo, il gruppo completerà il programma politico e amministrativo del movimento e definirà "la propria organizzazione sul territorio attraverso la costituzione delle aree territoriali e la nomina dei relativi responsabili".