Il primo inverno del cinque stelle Grand Hotel Cervino “Partiti bene. Buone prospettive per febbraio e marzo”
Bilancio positivo per dicembre e buone prospettive per febbraio e marzo al cinque stelle Grand Hotel Cervino - 60 camere, più 6 suite e 4 con spa privata, e 132 posti letto - inaugurato, in località Avouil a Breuil Cervinia, il 28 ottobre scorso e aperto al pubblico dal fine settimana dei Santi, complice l’autunno soleggiato e gli impianti sciistici aperti. Servizi di altissima qualità e attenzione al cliente sono la cifra stilistica del progetto, che ha visto la luce in soli 13 mesi, in piena pandemia, partendo da zero il 18 agosto 2020 nell’area dove sorgeva una ex officina, accanto al campo da Golf di Cervinia e con vista mozzafiato sulla Gran Becca.
I lavori, ad opera della società Vico, proprietaria della struttura di cui è amministratore unico Ezio Colliard, si sono conclusi il 29 settembre 2021. L’albergo è gestito dal Gruppo Mythos, di cui è presidente Santino Galbiati, che in Valle d’Aosta curava già il Grand Hotel Courmayeur Mont Blanc e l’Ad Gallias ai piedi del Forte di Bard. «Nonostante l’incertezza data dalla pandemia, che non ci ha permesso di pianificare al meglio, il mese di dicembre non è andato male. - dichiara Massimiliano Draghi, direttore del Grand Hotel Cervino - Nel ponte dell’Immacolata ci siamo difesi e abbiamo avuto soddisfazioni tra Natale e l’Epifania, con una clientela in buona parte straniera, tanti inglesi e alcuni polacchi, e gli italiani che tradizionalmente amano trascorrere le festività di fine anno in montagna. A gennaio c’è il classico calo fisiologico, con prenotazioni solo nei fine settimana e qualche cancellazione per Covid e Super Green Pass. Febbraio e marzo sembrano avviati su binari buoni, non ancora con tantissime prenotazioni, ma senza cancellazioni».