Il primo disco del coro La Vallée du Cervin celebra dieci anni nel segno della musica
Dieci canti: uno per ogni anno di attività. E’ il disco del coro La Vallée du Cervin che riassume il repertorio di un ensemble giovane ma che ha già accumulato una bella esperienza e tanti concerti. Il cd sarà in vendita con La Vallée Notizie a partire da sabato prossimo, 12 dicembre, a 9,90 euro più il prezzo del giornale.
Nell’anno più difficile - segnato dalla pandemia che ha reso impossibili anche le prove, tranne un breve periodo all’aperto durante l’estate - il coro esce con il suo primo disco, un punto di arrivo e di partenza allo stesso tempo.
«Il coro è nato ufficialmente nel 2010, dalla volontà dei sindaci dei Comuni della vallata e di alcuni coristi reduci dallo scioglimento del Coro di Valtournenche. - spiega la vicepresidente Chiara Machet - L’idea era di creare una compagine della Valtournenche e la sede è stata ubicata ad Antey-Saint-André, dove l’Amministrazione comunale ha messo a disposizione il salone della Biblioteca per provare. I componenti sono una trentina, sia uomini che donne, per la maggior parte residenti nella Valtournenche ma alcuni anche nella vallata centrale. Negli anni abbiamo pure organizzato corsi di avvicinamento al canto per bambini delle elementari e ragazzi delle medie, quest’anno purtroppo resi impossibili dal Covid, ed è stata creata una sezione giovanile fino ai 25 anni di età».
Tanta passione e una grande voglia di cantare insieme, che ha portato La Vallée du Cervin ad esibirsi già su palcoscenici importanti, come quelli del Salerno Festival, di Padova e di Sesto Fiorentino. Quest’anno il coro avrebbe dovuto essere tra i protagonisti dei festeggiamenti per il centenario della Corale Laurenziana di Mortara, purtroppo annullati a causa dell’emergenza sanitaria. Nel 2020 La Vallée du Cervin ha tenuto un solo concerto, ma molto significativo: nel mese di settembre, alla Cittadella dei Giovani, con i proventi destinati all’associazione Mani di Mamma che confeziona berrettini e sacchi nanna per i bambini nati prematuri. Naturalmente sono saltate anche le esibizioni che erano state previste, proprio per festeggiare il decennale, nei diversi Comuni della Valtournenche in occasione delle festività di fine anno.
Il decennale dalla nascita del coro, però, non poteva concludersi senza una sorpresa speciale. Ecco quindi il disco, il cui titolo è il nome stesso del coro: La Vallée du Cervin.
«Si tratta di canti di montagna, che peraltro costituiscono l’ossatura principale del nostro repertorio. - chiarisce il maestro Alex Danna - Io sono autore di parole e musica di alcuni dei brani - come “La conquista del Cervino”, scritto in occasione dei 150 anni dalla prima scalata alla Gran Becca - mentre altri sono elaborazioni e armonizzazioni di canti delle Alpi italiane, francesi e svizzere. “Naissance sous le Cervin” ha invece una musica composta da me sulle parole di un brano popolare valdostano».
Tanti spunti, insomma, per un Natale che sarà per forza diverso a causa della pandemia ma a cui non mancherà l’emozione e il calore dei canti di montagna.