Il podista novantenne Alessandro Bellière in visita sabato scorso, 27 aprile, ai castelli di Verrès e Fénis

Sabato scorso, 27 aprile, ha fatto tappa anche in Valle d’Aosta - per la precisione a Verrès e a Fénis - il tour dei 90 castelli del podista nonché alpino paracadutista Alessandro Bellière, nato a Parma il 24 ottobre del 1933 e residente nel Bolognese. A 90 anni, ha deciso di percorrere a piedi 90 tappe alla scoperta di altrettanti manieri sparsi su tutta la Penisola per festeggiare il suo compleanno all’insegna del movimento e dell’attività fisica all’aria aperta.

A Verrès è stato accolto dal sindaco Alessandro Giovenzi, dal vicesindaco Alessandro Rossi, dal presidente della Pro Loco Enzo Bonin e da una rappresentanza del Gruppo Alpini. Seguito da un capannello di curiosi e con uno spirito sportivo capace di vincere anche le temperature non troppo clementi e il vento intenso del pomeriggio, Alessandro Bellière è poi approdato a Fénis dove ha ricevuto il benvenuto dal sindaco Mattia Nicoletta, dal suo vice Ennio Cerise e dagli amministratori Federica Tabord, Amanda Guarisco e Angelo Bonichon. Ad attenderlo anche i figuranti del gruppo storico abbigliati con i loro costumi, oltre che alcuni visitatori rimasti incuriositi dall’impresa e dall’intraprendenza dello sportivo.

«Dopo aver portato a termine negli anni 7 diverse sfide per un totale di 28mila chilometri, ho voluto inventare qualche cosa di speciale per festeggiare i miei 90 anni. - ha raccontato - Ho dunque pensato di fare visita a 90 castelli del Nord Italia in 90 tappe, ciascuna di una lunghezza media di 26,5 chilometri, un modo anche per dare visibilità a località magari poco note o apprezzate del nostro Paese».

Dopo essere stato costretto a interrompere la sua avventura per via di alcuni gravi problemi di salute che lo avevano obbligato al riposo, Alessandro Bellière ha scelto quest’anno di riprendere la sua lunghissima camminata di oltre 2mila chilometri attraverso 9 regioni italiane. Durante il suo soggiorno valdostano, ha potuto ammirare anche il Castello di Aymavilles.