Il Padiglione enogastronomico con le eccellenze del territorio aprirà giovedì 31 in piazza Plouves

Anche la prima Fiera di Sant’Orso ad aprile come quelle a gennaio sarà un appuntamento imperdibile oltre che per gli appassionati di artigianato pure per i buongustai. Il Padiglione enogastronomico, allestito da giovedì 31 marzo a domenica 3 aprile - giovedì 31 e venerdì 1° aprile sarà aperto dalle 10 alle 19, sabato 2 aprile dalle 8 alle 20 e domenica 3 dalle 8 alle 19 - in piazza Plouves ad Aosta, infatti, ospiterà 65 imprese valdostane che proporranno ai visitatori i prodotti tipici della nostra terra. Nella struttura coperta in piazza Plouves sono ospitati imprese produttrici, associazioni, cooperative, consorzi, non ché raggruppamenti di imprese aderenti a specifico marchio di qualità, aventi attività produttiva sul territorio valdostano. I prodotti ammessi all’iniziativa sono esclusivamente quelli realizzati in Valle d’Aosta, in filiera completa o parziale. Le aziende partecipanti offrono prodotti che spaziano dalla carne ai formaggi, dai dolci al miele, dai liquori al vino, dalla birra al caffè.

L’elenco delle aziende nel Padiglione enogastronomico

Saranno presenti la ditta Nicoletta di Donnas, la Cooperativa Il Riccio di Lillianes, La Valdôtaine di Saint-Marcel, l aCooperativa Produttori Latte e Fontina di Saint-Christophe, la Bonne Vallée di Donnas, la Distilleria Cortese di Saint-Vincent, la Douce Vallée di Paola Vittaz di Châtillon, l’Azienda Agricola Rosset di Quart, la St. Roch di Quart, l’Azienda Agricola Arpisson di Cogne, Lucianaz di Charvensod, la Società agricola Lo Copafen di Chambave, la Cofruits di Saint-Pierre, il Caseificio artigiano Variney di Eliseo Duclos di Gignod, Dinus Donavit di Arnad, la Maison Bertolin di Arnad, la Maison Agricole di Manuel Teppex di Aymavilles, i Coniugi Glavinaz di Saint-Vincent, la Società Agricola Il Frutteto di Fénis, la Nuova Giorgi di Roisan, l’Alpe di Hône, Marcello Merivot di Fénis, Il Paradiso dei golosi di Cogne, la Tegoleria artigianale valdostana di Aosta, Il Forno Vallée di Verrès, La cascina d’Orléans di Saint-Pierre, Arnad le vieux di Arnad, Exploitation agricole Frères Quendoz di Jovençan, la Fromagerie Haut Val d’Ayas di Brusson, il DFM Birrificio Aosta di Saint-Christophe, la Centrale laitière Vallée d’Aoste di Gressan, la Società Conca di By di Ollomont, La Borettaz di Viérin e Bisson di Gressan, Fabrizio Bisson di Gressan, il Birrificio ‘63 di Aosta, la Cioccolateria Robbiano di Ferruccio Dapino di Valgrisenche, La Croix di Saint-Pierre, Michel Fragno di Pollein, Da Ilda di Edy Gérard di Cogne, Da Emy di Valsavarenche, Le Motte di Cogne, Vertosan commerciale di Châtillon, il Panificio Sabolo Gabriele di Manuela Sabolo & C. di Hône, l’Agrival Ristorante del Monte di Aosta, Gerbore aziende agricole di Sarre, Ferr-casa di Giuliano Cirina e C. di Morgex, il Birrificio Verrezziese di Verrès, la Società Agricola Frères Diémoz di Saint-Christophe, C’era una volta di Vanda Favre di Fontainemore, Dondeynaz & Gamba di Brusson, l’Azienda Agricola Lidia Serafina Bonin, di Arnad, l’Agri-mont di Erik Almici di Montjovet, Poesie chocolat artisanal de montagne di Aosta, Amorland di Elisa Urbano di Arnad, Nathan Pavese di Morgex, Ermes Pavese di Morgex, Rouge et Vert di Jair Vidi (le officine del bianco) di Aymavilles, Altura di Verrès, Marina Pascal di La Salle, la Saint Bernard Distillery di Gignod, Enrico Suffredini di Saint-Vincent, A petit pas di Teresa Zanin di Perloz, l’Azienda agricola Le Grain di Saint-Pierre, Mathieu Betemps di Saint-Christophe e Stefano Marcoz di Quart.